29 novembre 2022 11:52

Cina
Le proteste scoppiate tra il 26 e il 27 novembre contro le restrizioni per il contrasto alla pandemia di covid-19 sembrano finite. In varie città si registrano una forte presenza della polizia e numerosi arresti. Intanto le autorità di alcune regioni hanno cominciato a modificare le dure restrizioni che hanno alimentato i disordini. La rabbia è scoppiata dopo l’incendio di un grattacielo a Urumqi, nello Xinjiang, in cui dieci persone sono morte. I manifestanti hanno affermato che i vigili del fuoco non sono riusciti a raggiungere i residenti a causa delle barriere erette per isolare dal coronavirus.

Iran
Le autorità hanno ammesso per la prima volta la morte di più di trecento persone nei disordini successivi alla morte di una donna curda iraniana di 22 anni, Mahsa Amini, dopo il suo arresto a metà settembre. La vicenda ha scatenato un’ondata di proteste, prima nelle province e poi a Teheran, che sono state represse dalla polizia.

Cisgiordania
Tre palestinesi sono stati uccisi in scontri notturni con le forze israeliane nella Cisgiordania, ha dichiarato il 29 novembre il ministero della sanità palestinese. Il ministero ha dichiarato che un palestinese è morto dopo essere stato colpito alla testa dall’esercito israeliano a Beit Ommar, vicino a Hebron, e due fratelli sono stati uccisi a Kafr Ein, vicino a Ramallah.

Europa
L’Europol, l’agenzia di polizia europea, ha annunciato di aver smantellato un cartello della droga che si ritiene controllasse fino a un terzo del commercio di cocaina in Europa, con una retata in sei paesi e il sequestro di 30 tonnellate di droga. L’agenzia ha coordinato l’operazione che ha portato all’arresto di 49 sospetti in Belgio, Francia, Paesi Bassi, Spagna ed Emirati Arabi Uniti, con l’aiuto della Dea (Drug enforcement agency) statunitense. L’operazione, denominata “Desert light”, era stata pianificata per due anni.

Tecnologia
Il gigante statunitense dei social network Meta, azienda madre di Facebook, è stato multato per 265 milioni di euro dall’autorità di regolamentazione irlandese a nome dell’Unione europea per non aver protetto adeguatamente i dati dei suoi utenti. La fuga di dati interessò più di 533 milioni di account Facebook tra il maggio 2018 e il settembre 2019.

Pakistan
I taliban pachistani hanno annunciato il 28 novembre la fine del cessate il fuoco dichiarato a giugno, che è stato rispettato solo in parte, e hanno ordinato ai loro combattenti di compiere attacchi in tutto il paese.

Uruguay
I rappresentanti di quasi duecento nazioni sono riuniti dal 28 novembre a Punta del Este e fino al 2 dicembre per cercare un accordo sul primo trattato globale contro l’inquinamento da plastica.

Stati Uniti
Il Mauna Loa, il vulcano attivo più grande del mondo, nell’arcipelago delle Hawaii, è tornato in attività dopo quasi quarant’anni. L’eruzione è cominciata nella notte tra il 27 e il 28 novembre ma non sta minacciando la comunità e i voli verso le isole, ha twittato l’autorità del turismo delle Hawaii.

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