14 ottobre 2010 00:00

I gargarismi con acqua salata sembrano utili per diverse ragioni. Secondo il dottor Philip T. Hagen, che ha curato il recente libro Mayo clinic book of home remedies, la soluzione salina può ridurre il fluido in eccesso nei tessuti infiammati alleviando il dolore.

I gargarismi aiutano a sciogliere il muco denso e a rimuovere dalla gola sostanze irritanti come allergeni, batteri e funghi. In uno studio del 2005, quasi 400 volontari sani sono stati seguiti per 60 giorni durante il raffreddore e l’influenza stagionali. Ad alcuni è stato chiesto di fare i gargarismi tre volte al giorno.

Alla fine dello studio, chi li aveva fatti regolarmente mostrava una diminuzione del 40 per cento delle infezioni delle vie aeree superiori rispetto al gruppo di controllo, e quando si sono ammalati “i gargarismi tendevano ad attenuare i sintomi bronchiali”.

Secondo la Mayo clinic, bisogna sciogliere mezzo cucchiaino di sale in un bicchiere d’acqua tiepida e fare i gargarismi per alcuni secondi. Chi volesse un rimedio più gradevole contro tosse e mal di gola può mescolare miele e limone in acqua calda. E non serve sputare.

Conclusioni. I gargarismi con acqua e sale possono alleviare i sintomi del raffreddore.

Internazionale, numero 868, 15 ottobre 2010

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