28 giugno 2017 16:26

La stampa spagnola è sempre stata prodiga di regali a scopo promozionale, al punto che c’è stato un momento in cui le edicole sembravano dei bazar surrealisti: traboccavano di videocassette, foulard, spazzole e gadget di ogni genere. Non fanno eccezione i quotidiani, con i loro supplementi domenicali diventati fondamentali per la loro sopravvivenza.

In linea con questa tradizione il quotidiano El País, sfruttando i vent’anni del festival di fotografia PHotoEspaña, pubblicherà in venti puntate settimanali degli inserti sui migliori rappresentanti della fotografia spagnola (gli esenciales, come li chiamano loro).

Venti autori, dunque, da documenti storici sulla guerra civile del catalano Agustí Centelles al pittorialismo di José Ortiz Echagüe fino a una costellazione di nomi contemporanei: Chema Madoz, Alberto García-Alix, Isabel Muñoz, l’artista concettuale Joan Fontcuberta o Cristina García Rodero giusto per citarne qualcuno.

Questi esenciales, una bella collezione che si aggiunge al catalogo degli extra da edicola, sono il frutto di una collaborazione con La Fábrica, che pubblica la collana tascabile Fotobolsillo ma è anche l’organizzatore del festival PHotoEspaña. Una bella iniziativa grazie alla quale, ogni domenica, per 4,15 euro, gli spagnoli si potranno appassionare alla fotografia.

Questa rubrica è stata pubblicata il 16 giugno 2017 a pagina 90 di Internazionale. Compra questo numero| Abbonati

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