09 luglio 2015 17:43
Napoli. (Martina Cirese, Fabrica)

Night(e)scapes è un progetto multimediale di Fabrica che unisce fotografia, musica e motion design per realizzare un viaggio insolito in alcuni dei posti più suggestivi d’Italia.

L’Italia è il paese con il primato per il patrimonio culturale e artistico riconosciuto dall’Unesco. Questa ricchezza ha suggerito a Martina Cirese (fotografa), Geremia Vinattieri (musicista) e Christian Coppe (motion graphic designer) l’idea di raccontare luoghi, più o meno noti al turismo di massa, non puntando solo sulle immagini ma anche sui suoni, creati dai rumori registrati nelle catacombe di Napoli e nelle isole di Venezia, nelle cantine delle Langhe, tra i sassi di Matera e le vie disabitate di Craco.

Nella terza puntata, Night(e)scapes ci porta a Napoli, in un viaggio indietro nel tempo tra le catacombe del III secolo dC.

Night(e)scapes: Napoli


Dal diario di viaggio della fotografa Martina Cirese:

Napoli. Odore di sigaro.
Il fumo si attacca alla maglietta.
Il cielo esplode.

Un anello di oro bianco avvolge il dito.
Un bracciale di cuoio, il polso largo e abbronzato.
Lo chiamano il dirigente – ricorda un gladiatore.
Corpi stesi, immobili dal III sec. d. C.
I ricchi, circondati da affreschi.
Mani aperte e lineamenti orientali.
I poveri muoiono senza volto.
Ammassati.

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