23 luglio 2020 17:27

In un universo parallelo, le agenzie di stampa hanno diffuso questa notizia: “Il segretario del Partito democratico ha tenuto una conferenza stampa a Lampedusa. ‘Il nostro voto sul rifinanziamento della guardia costiera libica è stato un gravissimo errore’, ha detto. ‘Sento ripetere che destra e sinistra non esistono più, ma è una sciocchezza. Esistono, eccome. E cosa vuol dire essere di sinistra oggi? Quello che ha sempre voluto dire: essere dalla parte dei più deboli, degli oppressi, degli sfruttati. Quindi dalla parte dei migranti, ovunque essi siano. Perché non possiamo appoggiare a parole Black lives matter negli Stati Uniti e impedire nei fatti l’ingresso in Italia a chi viene dalla Libia. E pazienza se perderemo qualche voto. Per quanto la politica sia anche l’arte del compromesso e del pragmatismo, ci sono limiti che non si possono superare. Rinnoveremo gli sforzi per spiegare, a militanti e cittadini, perché la battaglia per la libertà di movimento è una delle battaglie del nostro tempo, insieme a quelle per il lavoro, la scuola, l’ambiente. Ed è una delle grandi battaglie della sinistra, quindi nostre. Perché anche se variopinto, il Partito democratico resta un grande partito di sinistra. Infine consentitemi una nota personale. Ho cominciato a far politica con i giovani comunisti. E per quanto io possa esser cambiato, e lo sono, e per quanto il mondo possa essere cambiato, e lo è anche il mondo, molte delle ragioni che mi avevano spinto a far politica restano attuali. Quand’ero ragazzo, in tanti avevamo in camera il poster di Angela Davis, afroamericana e comunista. E anche se io sono bianco e maschio, mi riconosco ancora nelle parole di Angela Davis che di recente, alla domanda su come si identifichi, ha risposto: ‘Comunista, abolizionista, internazionalista, antirazzista, anticapitalista, femminista, nera, queer, attivista, dalla parte dei lavoratori, rivoluzionaria, intellettuale, creatrice di comunità. È sufficiente?’”.

Questo articolo è uscito sul numero 1368 di Internazionale. Compra questo numero | Abbonati

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