25 marzo 2013 19:01

Fotomontaggio di Marianne Brandt, 1926

Nel manifesto della scuola di design, arte e architettura di Weimar, l’architetto fondatore Walter Gropius proclamava l’assoluta uguaglianza tra donne e uomini, eppure le studentesse erano escluse dalla maggior parte dei corsi e costrette a seguire lezioni considerate più consone alla figura femminile, come tessitura e ceramica.

Tre articoli dedicati alle donne che hanno fatto avanguardia, nonostante tutto.

“Female pioneers of the Bauhaus”, Alice Rawsthorn, The New York Times

“Haus proud: the women of Bauhaus”, Jonathan Glancey, The Guardian

“Für Frauen blieb die Weberei”, Sabine Weier, Zeit Online

(mru)

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