L’11 giugno, alle 15.45, l’astronauta Samantha Cristoforetti è atterrata da qualche parte in una steppa del Kazakistan, dopo 199 giorni e 17 ore passati a girare intorno alla Terra a bordo della Stazione spaziale internazionale. La sua esperienza acquisita guardando l’Italia da un’altitudine di 140 chilometri potrebbe essere preziosa per il capo del governo. Piccolo riassunto degli avvenimenti più recenti, per permetterle di riacclimatarsi al più presto.

A Roma l’incendio cova sotto la cenere Questa volta Nerone non c’entra nulla, ma dal dicembre del 2014 (Samantha era appena partita) nella città eterna si sente un forte odore di bruciato.

La polizia infatti ha scoperto una vasta rete di corruzione chiamata Mafia capitale che coinvolge uomini politici (sia di destra sia di sinistra), funzionari comunali e regionali e imprenditori. Il sindaco Ignazio Marino resiste alle richieste di dimissioni affermando che i fatti riguardano il suo predecessore di destra Gianno Alemanno. Il consiglio comunale della capitale corre però il rischio di essere sciolto, come succede nei comuni mafiosi della Calabria, e la città potrebbe essere messa sotto la tutela della stato. Per Matteo Renzi, capo del Partito democratico presentato come il “partito della gente onesta”, sarebbe un duro colpo.

La Lega nord controlla la destra Nata a Milano nel 1977, Samantha conosce la Lega, questo partito un tempo autonomista e solido alleato della destra berlusconiana per conquistare i voti dell’Italia settentrionale, è diventato sotto la guida del suo nuovo segretario Matteo Salvini una formazione che naviga tra l’estrema destra e il populismo. Ebbene, cara Samantha, adesso il “solido alleato” è diventato la bussola di questa opposizione, dopo che alle elezioni regionali del 31 maggio ha preso più voti di Forza Italia.

Mentre l’Italia che vedevi dall’alto ha superato la soglia dei 50mila immigrati arrivati sulle sue coste dal 1 gennaio, le due regioni governate dal partito xenofobo ed euroscettico (Lombardia e Veneto) non vogliono più accoglierne. Salvini ha coinvolto in questa crociata anche la Liguria e la Valle d’Aosta dirette dalla destra “tradizionale”. Per Renzi questo irrigidimento compromette qualsiasi speranza di accordo con l’opposizione.

La palude centrista Prima di lasciare la Terra, Samantha Cristoforetti ha avuto il tempo di sentir parlare del Nuovo centrodestra, alleato del governo. Creato per diventare un’alternativa alla destra berlusconiana, si è rivelato un piccolo gruppo di parlamentari poco raccomandabile. Un sottosegretario di questo partito, Giuseppe Castiglione, è coinvolto nell’inchiesta Mafia capitale, mentre un altro parlamentare, Antonio Azzolini, è sotto processo per bancarotta fraudolenta.

Nel frattempo gli altri parlamentari esitano tra fedeltà al governo e desiderio di emancipazione. “Dove soffia il vento?”, si chiedono con ansia. Intanto un’altra formazione centrista (meno sono numerosi e più si dividono) ha annunciato la sua intenzione di passare all’opposizione. Questo passaggio riguarda solo due senatori, ma ormai la maggioranza del governo a palazzo Madama è ridotta a sette seggi. Per Renzi, esperto in tattica politica, queste defezioni mettono in pericolo numerose riforme.

La sinistra in ebollizione Il 23 novembre 2014, quando Samantha Cristoforetti ha lasciato il nostro pianeta a bordo del razzo Sojuz TMA-15M, Renzi era al massimo della popolarità e sembrava non incontrare ostacoli. Forte del suo 40 per cento ottenuto alle elezioni regionali di maggio, pensava di aver avuto ragione di tutte le opposizioni, sia esterne sia interne. Ma in realtà, cara Samantha, il capo del governo non ha vinto alle regionali, anche se non ha perso. Vista dal cielo, la sfumatura sembra poco importante, ma in politica è fondamentale. L’ala sinistra del Partito democratico, che non ha mai sopportato che un centrista potesse guidare la loro formazione, si sta risvegliando. Una strana cometa chiamata Coalizione sociale, che riunisce sindacalisti, intellettuali, parlamentari, si sta formando. Semplice stella filante? Renzi, che non è astronauta, vorrebbe tanto saperlo. Forse tu potresti aiutarlo.

(Traduzione di Andrea De Ritis)

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