25 marzo 2020 18:11

Già il trailer, che comincia con un frullatore in azione, dà parecchi indizi. Ma Stanley Donen nelle primissime scene di Sciarada chiarisce il tono del film. Dopo aver visto il cadavere di un uomo gettato da un treno nelle campagne francesi, entrambi i protagonisti del film, un’elegantissima Audrey Hepburn (i suoi completi Givenchy sono uno dei tanti motivi del film) e Cary Grant subiscono un attentato a colpi di pistola ad acqua (che si possono anche immaginare come strali di un cupido un po’ impertinente). Da lì parte un complicato intrigo le cui origini risalgono al caos in cui si trovò tutta l’Europa alla fine della seconda guerra mondiale.

Molti film, senza riuscirci, hanno cercato di ritrovare l’equilibrio perfetto, quasi magico, fra giallo e commedia, violenza e comicità, ironia e fascino dei protagonisti. Qui al risultato hanno cospirato alcuni grandi di Hollywood, a cominciare da Stanley Donen. Il fascino di Cary Grant, quasi alla fine della sua lunga carriera, è granitico ed è addirittura esaltato dalla bellezza e dall’ironia di una Audrey Hepburn molto più giovane di lui. Ci sono anche un Walter Matthau ambiguo e sornione, un James Coburn cinico e minaccioso e un George Kennedy che con il suo uncino mette paura. Poi c’è la splendida colonna sonora di Henry Mancini. Infine c’è Parigi che magari sarà anche da cartolina, ma di quelle attaccate al frigo che s’imprimono nella memoria.

Il film si trova gratis in inglese su Archive.org.

Sciarada
Di Stanley Donen. Con Cary Grant, Audrey Hepburn, Walter Matthau, James Coburn, George Kennedy. Stati Uniti 1963, 113’. Pubblico dominio

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