07 maggio 2020 18:16

Alla fine di Pretty woman, Richard Gere vince le sue vertigini per trasformare Julia Roberts nella Cenerentola ufficiale degli anni novanta. Un vero principe azzurro. Ma non siamo qui per la favola firmata da Garry Marshall. Nello stesso anno, il 1990, Richard Gere ha interpretato un altro personaggio, altrettanto seducente, ma manipolatore, bastardo, cattivissimo. Parliamo di Dennis Peck, lo sbirro marcio di Affari sporchi.

Nel poliziesco di Mike Figgis, ambientato nella Los Angeles radiosa di fine anni ottanta – la stessa “copland” di Arma letale – Gere interpreta un agente di pattuglia che finisce nel mirino degli affari interni. Il detective che per primo sospetta di Peck, Raymond Avilla, è interpretato da Andy García, attore sulla rampa di lancio dopo il suo exploit negli Intoccabili di Brian De Palma e che sempre nel 1990 rivedremo nel Padrino III. Insomma il protagonista è Andy García, ma il vero centro di gravità del film è Richard Gere, splendido principe del male.

Affari sporchi
Di Mike Figgis. Con Richard Gere, Andy García, Nancy Travis, Laurie Metcalf, William Baldwin. Stati Uniti/Canada 1990, 105’. Su Prime Video

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