30 aprile 2016 18:06

“Che vergogna che sono i nostri deputati”, ha esclamato mia sorella Ahlam, casalinga di 54 anni, mentre guardava con le due figlie un servizio dal parlamento. La seduta del 26 aprile si è aperta con un fitto lancio di bottiglie di plastica sul primo ministro Haidar al Abadi, venuto a presentare i suoi candidati per il nuovo governo. Per la prima volta i soldati sono entrati in aula con i cani per controllare se qualcuno dei deputati avesse con sé delle armi.

Le recenti tensioni dentro e fuori il parlamento sono state acuite dal tentativo di formare un governo di tecnocrati per mettere fine alla corruzione endemica tra i politici. Ma il premier ha pochissimo spazio di manovra per sostituire i ministri, ciascuno dei quali ha alle spalle un gruppo etnico o d’interesse che crede che quella carica gli spetti di diritto.

Mentre più di un milione di manifestanti bloccava l’ingresso alla zona verde di Baghdad, è venuto a galla un altro scandalo sulle spese del parlamento. La deputata Majda Timimi ha rivelato in una conferenza stampa che i deputati hanno a disposizione 654 Range Rover blindate. Al presidente del parlamento Salim al Jaburi ne spettano 123 e al suo vice 70. “È così che difendono gli interessi dei cittadini di fronte a tutti i problemi del paese?”, ha chiesto Timimi. Sempre più iracheni cominciano a porsi la stessa domanda che si è fatta mia sorella: “Non staremmo meglio senza tutto questo baraccone?”.

(Traduzione di Gabriele Crescente)

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