Sono un maschio etero di 23 anni. Io e la mia ex ci siamo messi insieme al liceo, quando avevamo 17 anni, e abbiamo fatto coppia fino al primo anno di università. Poi l’ho lasciata perché mi sembrava che la cosa stesse diventando troppo seria. Abbiamo continuato a fare sesso, ma io ho messo da parte i sentimenti, mentre lei diceva che saremmo potuti tornare insieme.

Durante il secondo anno ha cominciato a frequentare un altro. A quel punto mi sono reso conto che volevo ancora stare con lei e ho avuto un crollo emotivo, rendendo la vita molto difficile a entrambi. In quel periodo sono stato davvero molto poco simpatico.

Ho perfino spiato tra le sue cose. E ho scoperto che quando stavamo insieme, lei simulava l’orgasmo. La prima volta che ne ha avuto uno è stato quando ha cominciato a usare un vibratore, dopo che c’eravamo lasciati. Questa cosa mi ha fatto sentire un incapace. Poi ci siamo chiariti e abbiamo tentato diverse volte di riavvicinarci.

Ho ancora voglia di fare sesso con lei, ma per lei non è la stessa cosa. Io sono una persona sensibile, attenta alla moda, con un’indole artistica, mentre lei dice di sentirsi più attratta dal “vero maschio americano”. Ora ha una relazione a distanza che va avanti da sette mesi. Ma continuiamo a parlare di noi, ci facciamo ancora le coccole, e lei dice cose tipo “quando mi immagino da vecchia, mi immagino accanto a te”.

A sentire lei, la nostra intimità è quella di due amici, mentre io la vedo più come una cosa romantica. Cerco di comportarmi da buon amico, ma quando lei si mette a parlare delle stronzate sentimentali della sua relazione mi verrebbe voglia di urlarle: “Ma che cazzo stai facendo? Lo capisci che nessun altro sarà mai al livello di quello che c’è stato tra noi?”. Secondo te c’è qualche possibilità di rimettersi insieme? Sono pazzo a voler stare ancora con questa ragazza?

–Her Ideal Mate

Ci sono altri quattro continenti su questo pianeta – oltre a quello in cui attualmente risiede la tua ex – e il mio consiglio, HIM, è quello di sceglierti un altro continente e trasferirti lì. Levati. Dai. Coglioni. E non perché la tua ex è cattiva, HIM, ma perché questa relazione è finita. Non solo lei sta frequentando un altro, ma ti ha anche detto chiaramente che non sei il suo tipo.

A lei non piacciono gli uomini sensibili, artistici, alla moda – e magari nemmeno gli idioti – ed è ora che tu capisca l’antifona, perché praticamente te l’ha detto in faccia.

Questa relazione non sarà mai più come prima, perché voi non sarete mai più come prima. Nessuno dei due sarà mai più un diciassettenne che si innamora per la prima volta. Il livello di cui parli, HIM, l’avevano fissato gli ormoni, non tu.

E poi: a quanto pare, dopo averla scaricata, ti sei comportato malissimo. Quando scrivi che hai reso “la vita molto difficile a entrambi”, io leggo “l’ho perseguitata” (curiosare tra le sue cose dopo che vi siete lasciati è una roba da stalker). E fare “sesso senza sentimenti” – sentirsi trattare come una specie di bambola gonfiabile – non è quasi mai un’esperienza piacevole, HIM, e per lei, in un periodo in cui voleva ancora rimettersi insieme con il suo artistoide, dev’essere stata particolarmente dolorosa.

Per cui, se ora ti tratta così – cercandoti per le coccole, accennando alla possibilità di tornare insieme (da vecchi!), scaricandoti addosso le “stronzate sentimentali” che vive con il suo ragazzo – forse è perché inconsciamente vuole vendicarsi. Tu l’hai tormentata in passato. Lei ti tormenta ora.

Comunque sia, il succo è questo: quando due persone non si comportano bene l’una con l’altra, quando non vanno bene l’una per l’altra, l’unica cosa fare fare è togliersi dai coglioni.

Io e mio marito abbiamo entrambi sui 25 anni. Lui è un militare, e la nostra relazione forse non sarà perfetta, ma è molto solida. Ci piace stare insieme e ci vogliamo bene. Poco tempo fa abbiamo scelto di essere tendenzialmente monogami, e abbiamo ridiscusso le regole del nostro rapporto. Ora gli hanno assegnato una missione che lo porterà via per un anno. E una delle cose che dobbiamo fare prima che parta, secondo me, è parlare della “non monogamia”.

La mia idea è che è meglio non sapere: occhio non vede, cuore non duole. Non credo che potrei sopportare lo stress di un anno lontani, se per tutto il tempo dovessi stare in astinenza. Ma non credo neanche che avremo voglia di raccontarci le nostre tresche a nove fusi orari di distanza. Eppure non riesco a trovare il coraggio di parlarne, perché già adesso mi ingelosisco all’idea delle persone che potrebbe scoparsi mentre sta dall’altra parte del mondo.

Di colpo, il pensiero di mio marito con un’altra è quasi intollerabile. Tu cosa faresti, nella nostra situazione?

–Worried I Fear Estrangement

Se mio marito dovesse andare in una zona di guerra, WIFE, farei probabilmente come te: mi preoccuperei del sesso e delle persone che potrebbero portarsi a letto mio marito mentre è in missione. Sarebbe un modo per non pensare a quelle che potrebbero fargli del male.

Parlane con lui, WIFE, e metti sul tavolo l’ipotesi che sia meglio non sapere. Considerato che probabilmente nei prossimi dodici mesi avrai più occasioni di lui, forse è proprio quello che vuole tuo marito. E parlagli anche della tua gelosia.

Sono sentimenti normali, WIFE, e sono anche un buon segno. Sarebbe più preoccupante se non te ne fregasse niente di chi si scopa e a lui non fregasse niente di chi ti scopi tu. Magari tuo marito condivide le tue preoccupazioni: un conto è pensare che il tuo partner si faccia una tresca mentre tu ci sei (e quando viene a letto con te puoi fargli ricordare perché state insieme). Un altro, ben diverso, è pensare che il tuo partner si scopi qualcun altro mentre non ci sei.

La gelosia e l’insicurezza sono sentimenti che possono farci dubitare di essere tagliati per la monogamia. Ma è proprio il fatto di affrontare questi sentimenti inevitabili con il proprio partner – non con chi scrive una rubrica sul sesso – che può dimostrare il contrario.

In bocca al lupo, WIFE, e spero che tuo marito torni a casa sano e salvo.

Se uno ha due amici, un maschio e una femmina, entrambi sposati (con altre persone) ed entrambi a caccia di un’avventura, fa bene a metterli in contatto? Posso farli conoscere come farei con due single, cioè organizzando una festa con un sacco di alcol?

Lui con la moglie non fa sesso e ha voglia di scopare. L’altra sta divorziando e ha bisogno di fare sesso. Nota: io e lui ogni tanto facciamo sesso. È un sesso pazzesco, e lui ha un corpo stupendo. Vorrei offrire questa cosa alla mia amica, che ne avrebbe un gran bisogno, ma non so bene come la prenderebbe lui. Che faccio?

–Is This How Ashley Madison Got Started?

Vai a comprare da bere.

(Traduzione di Matteo Colombo)