Ho una relazione basata sul Bdsm con il mio padrone/fidanzato, e indosso il suo collare. Il nostro rapporto è tempestoso e litighiamo spesso. Al centro delle liti si direbbe ci sia il fatto che io mi considero una femmina forte che ha il controllo di tanti aspetti della sua vita, mentre lui preferirebbe che facessi semplicemente tutto quel che dice. A me un po’ di Bdsm in camera da letto piace, ma lui vuole che sia sottomessa ventiquattr’ore ore su ventiquattro.

Desideravo rifarmi il seno da diversi anni. Lui mi ha accompagnato al primo appuntamento dal chirurgo, e ha chiesto che mi facessi gli impianti più piccoli possibili. Ho un seno piccolo, e a lui piacciono i seni piccoli, ma io sapevo di volere qualcosa di più consistente, specie considerato che a pagare ero io e che il corpo è mio. Alla fine me li sono fatti più grandi di quanto volesse lui, e lui si è arrabbiato per quel che avevo fatto al “suo corpo” (è convinto che sia di sua proprietà) senza il suo consenso. Delle mie tette non potrei essere più felice. Lui le odia. Ora non so bene cosa fare. Lo amo, ma mi sembra che non sia in grado di tenersi fuori dalle decisioni che prendo per me stessa.

–Tits In Trouble

Il tuo padrone/fidanzato vuole una schiava/fidanzata. Vuole (e sembra convinto di avere) un rapporto basato su una cessione di potere totale. Tu però vuoi un uomo che fuori dalla camera da letto sia tuo pari (e che non ti imponga la taglia degli impianti al seno perché non è “il suo corpo”, è il tuo) e un compagno di giochi Bdsm/padrone divertente in camera da letto.

Dovete farvi una bella chiacchierata/rinegoziazione fuori dai ruoli sul tuo interesse per il Bdsm, sui tuoi limiti e sulle sue aspettative. E se non riuscite a mettervi d’accordo (se lui non riesce a fare un bel passo indietro), dovrete farla finita.

(Traduzione di Matteo Colombo)

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