03 aprile 2019 17:21

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

Sono un uomo adulto e ho sviluppato un’attrazione per le trans seguendo un certo blog su Tumblr. Quel blog purtroppo ormai è scomparso, perché Tumblr ha eliminato tutti i contenuti sessuali. Lì non c’era soltanto porno, ma tutte le cose che piacciono a me: immagini di dipinti a olio e mobili antichi, paesaggi, animali selvatici, e poi anche foto e gif di donne trans. Alcune sembravano operate nella parte superiore, altre no. Ma tutte le donne che apparivano su questo blog avevano il pene. Io non avevo mai preso in considerazione l’idea di mettermi con una donna trans, ma dopo aver frequentato quel blog per un anno posso dire in tutta sincerità che non ci penserei due volte. E mi piacerebbe frequentare una donna trans non operata. So che a molte donne trans non piace farsi toccare gli attributi maschili, né che questi vengano presi in considerazione, ma non sapevo che una donna trans può avere un pene funzionante solo se non prende ormoni femminili, e non avevo mai pensato agli effetti che questo può avere sulla disforia di genere. Come faccio a conoscere una donna trans in cerca di una relazione che non abbia problemi con i suoi attributi maschili? Vivo in uno stato religioso e ultraconservatore – lo Utah – e su questo argomento sono ahimè molto ignorante.

– Girl’s Heart, Man’s Parts

“Il mio pene e le mie palle non sono ‘attributi maschili’”, dice Bailey Jay, la pornostar transessuale vincitrice di tre Avn Award, gli Oscar del porno. “Sono attributi miei. Li possiedo io, non un maschio qualsiasi”.

Va detto, GHMP, che tu stesso ammetti la tua ignoranza sulle questioni trans, cosa che dalla tua lettera traspare a più riprese. Ma cominciamo da qui: una donna trans non ha attributi maschili. I suoi attributi sono femminili: particolari, certo, ma comunque femminili.

“Io gli ormoni li prendo, e il mio uccello funziona alla grande”, dice Jay. “Le donne trans sono tutte diverse e vivono esperienze diverse, ed è questo il primo consiglio che mi sento di dare a GHMP. Quando qualcuno tenta di fare di tutta l’erba un fascio, noi lo staniamo da un chilometro. Se sei sentimentalmente interessato a una donna trans, devi trattarla come un individuo”.

Quanto a dove trovare persone trans interessate a frequentare uomini cis, be’, ti consiglio di sederti, GHMP, perché quel che sto per dire potrebbe scioccarti.

“Mi dicono che OkCupid sia molto aperto, come sito di incontri, e ho addirittura amiche che con il loro profilo lì aiutano le persone a parlare di corpi in modo rispettoso”, dice Jay. “E trovare una donna trans non operata nella parte inferiore è abbastanza facile. L’operazione costa, e ad alcune fa paura. Le donne trans che si sono sottoposte a quel tipo di intervento non sono numerosissime”.

Ma il semplice fatto che una donna trans non si sia ancora operata nella parte inferiore non significa che non intenda farlo, per cui tu non partire dal presupposto che una donna trans con il pene voglia averlo per sempre.

“La vera domanda è: che rapporto ha lei con i genitali di cui attualmente dispone?”, dice Jay. “Potrebbe essere un rapporto molto disforico. Magari non vuole nemmeno che tu li veda o che li tocchi. Anche se il suo corpo piace a te, è possibile che non piaccia a lei. Personalmente, io amo il mio pene, e mi piace perfino parlarne. Ma tirare in ballo da subito i genitali può farti sembrare una persona insensibile, o incapace di trattare chi ha davanti come un essere umano”.

Jay consiglia di cercare donne trans sulle app per incontri, e di lasciare che siano loro a prendere l’iniziativa.

“Chiariamo: genitali e linguaggio sessuale diretto sono un po’ il mio pane”, dice Jay, “quindi io non batterei ciglio né arrossirei. Ma per alcune persone sono discorsi molto delicati”.

Quando trovi una donna trans che ti interessa, cerca sul suo profilo indizi su come parla di argomenti personali. C’è chi magari chiacchiera di tutto e risponde con piacere alle domande sulla sua esperienza di donna trans; e c’è chi dice tranquillamente di essere trans ma preferisce non concentrarsi su quello.

“Ma non usare mai le domande sui genitali per rompere il ghiaccio”, dice Jay. “Capirai da solo quando la serata con qualcuno sta andando abbastanza bene da creare un certo livello di fiducia”, e a quel punto magari potrai affrontare l’argomento.

“E mi raccomando di parlare di entrambi i vostri corpi”, aggiunge Jay. “Il punto non è solo se il suo corpo va bene per te. Assicurati che anche il tuo corpo risponda ai suoi parametri e ai suoi gusti. Io scherzando dico sempre che anche gli uomini cis devono rivelare di esserlo. Qualsiasi aspettativa tu ti accorga di avere nei suoi confronti, condividine la responsabilità”.

Potete trovare Bailey Jay sul suo sito per soli adulti TS-BaileyJay.com.

Illustrazione di Francesca Ghermandi

Sono un uomo trans di 36 anni, vivo a Portland, in Oregon, e non sono mai stato in un bar/locale gay con il mio aspetto maschile. Ci sono stato un paio di volte anni fa, con degli amici etero, a vedere degli spettacoli di drag e quindi usando i gay come intrattenimento (sì, nella mia vita precedente ero etero-cis di brutto). Ho due domande: 1) Sento molto parlare dei gay “gold-star” che disprezzano gli uomini trans e ci escludono. È vero? Negli spazi gay sono il benvenuto? 2) Hai qualche consiglio per principianti da dare a uno come me, che nell’ambiente gay maschile non ha mai avuto relazioni né incontri sessuali? Quanto a cosa cerco, di base vorrei solo sentirmi legittimato e a mio agio in uno spazio maschile. Ovviamente ho una voglia di scopare pazzesca, e passerei notti intere a fare sesso anale, ma mi va bene anche cominciare trovando un po’ di sicurezza in me stesso. Non ho idea di come possa svilupparsi la mia personalità in presenza di altri uomini. Ho un lato cucciolo, un lato amante del dolore e anche un lato attivo–sadico, e sono curioso di esplorarli tutti!

– The Deep End

  1. Negli spazi gay sei il benvenuto – ovviamente – ma negli spazi gay c’è la stessa quantità di stronzi che si trova negli altri. Magari in quelli gay la percentuale è inferiore (ipotesi tutta da verificare!), TDE, ma questo non rende la stronzaggine dei gay meno fastidiosa. E poi sì, esistono uomini gay che non vogliono scopare con gli uomini trans. Ma ne esistono anche che non vogliono scopare con gli uomini alti, bassi, mascolini, femminili, grassi, magri, dai gusti sessuali canonici e dai gusti insoliti, e perfino con gli uomini cis. Concentrarsi sugli uomini che con te non ci vogliono scopare – che non siano mai andati a letto con una donna (”gold star”) o lo abbiano appena fatto (omoflessibili) – è uno spreco di tempo e di energie. Concentrati su quelli che ti si vogliono scopare. Perché ci sono.
  2. Moderazione in tutto (compresa la moderazione), non scherzare con il crystal meth (o con chi ne fa uso), fai la PrEP (per proteggerti dall’hiv), usa il preservativo (per proteggerti da tutto il resto), lascia la mancia ai baristi, chiedi prima di toccare e non fare dei bar la tua vita.

Infine, TDE, visti i tuoi gusti BDSM, oltre ai bar gay ti conviene esplorare locali e spazi BDSM misti, in rete come dal vivo. Una certa quantità di stronzi la troverai anche negli spazi di quel genere, ovviamente, ma la comunità bdsm – specie in una città alternativa come Portland – è spesso più aperta alla gente trans che a quella soft (Tyler McCormick, un uomo trans, vinse il concorso International Mr. Leather già nel lontano 2010).

Mi trovo a frequentare un gruppo di gay un po’ omofobi. Parlano di omosessualità e di passività come se fossero cose imbarazzanti. Sembra vogliano essere dei gay che in realtà sono eterosessuali ma per puro caso fanno sesso con gli uomini. Il secondo problema è che mi attraggono.
– These Really Anti-Social Homos

Tollerare gli stronzi solo perché sono boni? In effetti no, TRASH, non ti stai facendo un favore, e non lo fai nemmeno a loro. Prima o poi per quanto boni invecchieranno, e se nel frattempo non avranno imparato quant’è importante non essere stronzi, finiranno vecchi, stronzi e soli. Perdere degli amici per la propria stronzaggine è per molti un’esperienza assai istruttiva. Non gliela negare.

(Traduzione di Matteo Colombo)

Savage love è una rubrica di consigli sessuali e di coppia pubblicata su The Stranger.

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