27 luglio 2022 16:04

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

Un amico mi ha messo in contatto con un tizio molto più giovane per procurarmi dell’erba e non solo. Lo chiameremo “il Belloccio”. Il Belloccio sapeva qualcosa di me – era stato a una festa a casa mia – e io sapevo qualcosa di lui: che è un fattone, come il nostro comune amico. In genere i fattoni hanno molto a cuore la consensualità, e prima di incontrarci il Belloccio mi chiede se può portare le palette per sculacciare. Ne parliamo e gli dico che per me un po’ di dolore ci può stare, ma che in generale mi lascia abbastanza indifferente (a parte i succhiotti. I succhiotti li adoro). In estrema sintesi: il Belloccio si crede una gran scopata perché ce l’ha grosso e ti sbatte a lungo e duro. La mia fica non veniva sfiorata da quasi tre anni, ma che io sappia “ahia” è una parola di sicurezza universale! Forse avrei dovuto sceglierne una migliore, perché ho dovuto ripeterla un sacco di volte! Ho pensato fosse la foga del momento, per cui non mi sono arrabbiata e ho accettato di rivederlo. Stavolta molti più ahia, ma da entrambe le parti (succhiotti!). Il giorno dopo, m’ingegno per capire come gestirla. Scopro un oggetto di nome Ohnut e dico al Belloccio che i soldi ce li metto io. Qualsiasi cosa, pur di rendere gli stantuffamenti meno ahia. Segue questo scambio:

Donna Abrasa: “Ma immagino sia già successo, no?”.

Belloccio: “Ma certo, ahahaha”.

Lì mi arrabbio. La testa di cazzo lo sapeva! Lo ha fatto apposta! Gli chiedo a bruciapelo se è una cosa che lo eccita e non mi risponde. Il che equivale a un sì. Adesso vorrei dargli fuoco. C’è però un problema: il Belloccio è la cosa più attraente su cui abbia avuto il piacere di mettere le mani. Gli ho detto che sono abituata a incanalare la rabbia in piani di vendetta contorti, di solito troppo folli per realizzarli. L’ho però sputtanato con il tizio che ci ha fatto conoscere. Quanto al Belloccio, potrei dirgli di sedersi, chiudere la bocca e ascoltare la mia versione, ma è un messaggio che ho già trasmesso (vedi: ahia). Forse dovrei semplicemente sbattere la porta e chiuderla a chiave, ma lui è così bello! E non ho mai avuto amanti che non fossero poco raccomandabili. Così però è troppo, vero? Vero?

Boys Are Supposed To Ask Right, Dan?

P.S. Entrambe le volte non sono venuta!

Allora, il Belloccio se ne frega che tu venga o meno, ignora le tue reazioni durante il rapporto e fa sesso violento pur sapendo che può provocare dolore – di quello sgradito – alle sue partner. Insomma la scopata dei sogni.

Con questo, ovviamente, intendo dire che non ci devi scopare. Ma è evidente che tu sei tentata di scoparci ancora, BASTARD, come si evince dalla tua lettera (lettera che mi ha richiesto un’ora di revisione per renderla più, ehm, chiara.) Vuoi riscoparti il Belloccio perché è la “cosa più attraente” che tu abbia mai sfiorato. Il Belloccio è così bono, BASTARD, che sei tentata di scopartelo anche se dopo avergli parlato del fatto che sentivi dolore volevi dargli fuoco. Allora, BASTARD, avere un trombamico bono è una gran bella cosa, ma avere un trombamico bono – vedi anche: fidanzato bono, fidanzata bona o fidanzatƏ bonƏ – che nel sesso è scadente, egoista e ti manca di rispetto è esattamente come possedere una casa con una vista splendida che sorge accanto a un inceneritore. Alla vista prima o poi ti abitui e cominci a darla per scontata, BASTARD, dopodiché ti accorgi solo della puzza.

Se tuttavia sei propensa a concedere al Belloccio il beneficio del dubbio, BASTARD, trovare un appiglio non sarebbe difficile. È giovane! È perfettamente possibile che a tutte le donne con cui ha scopato nella sua breve vita il suo stile – stantuffare a lungo e duro – piacesse! È altrettanto possibile che a quelle donne il suo stile facesse schifo, e che come te sperassero che il Belloccio, sentendo “ahia”, si fermasse, chiedesse loro un riscontro e aggiustasse il tiro. Ma dal momento che lui o non è in grado o non ha voglia di farlo, per convincerlo a scoparti senza procurarti dolore fisico dovrai usare le parole e ciò su cui effettivamente puoi far leva con lui, vale a dire la tua fica, non gli amici comuni.

Digli che, se vuole rientrarci, deve trattarla/trattarti diversamente. Più preliminari, più lentamente, con il lubrificante, non infilandolo tutto (con o senza Ohnut)… qualsiasi cosa debba fare per renderti il rapporto più confortevole e piacevole va dichiarata (da te!) e fatta rispettare (idem!) come condizione irrinunciabile perché il Belloccio possa di nuovo avvicinarsi alla tua fica. E se la prende sul ridere, BASTARD, dagli fuoco.*

P.S. Che fine hanno fatto le palette?

Illustrazione di Francesca Ghermandi

Sono una donna cis in coppia da otto anni con un uomo cis. Il sesso è fantastico, soprattutto perché privilegiamo la sintonia, il gioco e il piacere rispetto alla penetrazione o all’orgasmo, due cose che pure abbondano. Il mio compagno dura a lungo, e viene più o meno una volta su tre. Quando facciamo penetrazione, metà delle volte supera in durata sia il mio orgasmo sia il lubrificante, nel senso che, quando l’attrito diventa doloroso, io mi fermo e lui viene fuori, oppure non viene. Questo approccio per noi funziona, e il sesso è immancabilmente ottimo! Il problema è che abbiamo deciso di provare ad avere un figlio, cosa per cui lui deve venirmi dentro. Ho paura che troppa attenzione a questo aspetto lo metta così sotto pressione da rendere il sesso meno divertente. Temo anche che gli renda ancor più difficile eiaculare. Hai qualche consiglio per rendere il tutto più spensierato? Magari un modo per far durare più a lungo il lubrificante? È possibile aggiungere un tocco di erotismo alla procedura? O il sesso scadente è inevitabile, quando si cerca di avere un figlio?

Conception Really Impeding My Pleasures

Il sesso scadente, quando si tenta di concepire un figlio, fa un po’ parte del gioco, CRIMP, e potrebbe essere l’ultimo dei tuoi problemi.

Mi rendo conto che le complicazioni gravi sono l’ultima cosa a cui una donna vuole pensare, quando tenta attivamente di rimanere incinta, ma sto leggendo storie agghiaccianti su ciò che accade negli stati conservatori. Resoconti credibili e approfonditi, su testate come il New York Times, in cui si parla di donne che pur volendo rimanere incinte si sono trovate nella necessità di abortire per via di una gravidanza extrauterina (quando il feto si impianta fuori dall’utero), donne che dovevano abortire perché avevano avuto un aborto spontaneo e parte del tessuto fetale era rimasta all’interno, e donne che hanno rischiato la vita perché i medici, prima di fornire loro le cure necessarie, dovevano aspettare il via libera della direzione o degli avvocati.

Spero quindi che tu e il tuo compagno riusciate a concepire facilmente, non incontriate complicazioni e riceviate tutta l’assistenza medica di cui potreste aver bisogno durante la vostra gravidanza desiderata, che potrebbe comprendere (purtroppo, in caso di gravidanza desiderata) l’assistenza per un aborto. Che è un lungo giro di parole per dire “Spero che viviate in uno stato democratico”. Quanto a come aggiungere erotismo ai vostri tentativi di concezione…

Così su due piedi, CRIMP, mi vengono in mente tre modi. Se il tuo compagno trova eccitante l’idea di ingravidarti – riempirti del suo seme, darti un bambino – potresti puntare su quello stimolandolo a parole durante il sesso. Se ha una tendenza alla sottomissione, ordinagli di venire solo con il tuo permesso. Se tieni traccia dei tuoi giorni fertili, dagli il permesso di venire solo in quelli di ovulazione; altrimenti, orgasmi per te e orgasmi negati per lui (vivete in uno stato repubblicano? Non tenere traccia dell’ovulazione con un’app, CRIMP, perché, in caso di aborto spontaneo, un iperzelante pubblico ministero pro-parto forzato potrebbe richiederne i dati come prove). E se il tuo compagno riesce a venire regolarmente masturbandosi, che quegli schizzi non vadano sprecati. Tenete una siringa da cucina nel comodino e, se tu sei in casa, fattela portare immediatamente, stile coppia lesbica.

***

Ascoltando il Savage Lovecast mi accorgo che a volte chiamano degli ascoltatori parlano dal vivo, perché le domande o i commenti sono un puro flusso di coscienza, mentre altre volte sembra che leggano. La gente si scrive un copione per le telefonate? Sei tu che contatti le persone che vuoi ospitare e le fai registrare in anticipo perché siano più chiare o abbiano un suono migliore?

Savage Callers Reading Into Phones Totally Suss

In genere non rispondo alle domande sul podcast nella rubrica e viceversa, SCRIPTS, ma oggi su internet avanza un po’ di spazio: ci sono ascoltatori che improvvisano le domande, altri che se le scrivono. Io preferisco le domande a braccio, o le telefonate in flusso di coscienza, perché appunto suonano meno “scritte” di quelle lette. Ma c’è chi all’idea di fare una domanda (o commentare) si agita, e scrivere in anticipo aiuta a organizzare i pensieri, SCRIPTS, oltre che a mantenere le domande sotto i tre minuti come piace a Nancy (la producer del Lovecast).

Osservatorio diritti etero: la settimana scorsa la camera dei rappresentanti ha approvato una proposta di legge – ora destinata al vaglio del senato -–per proteggere il diritto di ogni cittadino americano a usare contraccettivi. Solo 8 repubblicani hanno votato a favore; 195 hanno votato contro. Vogliono davvero togliervi gli anticoncezionali, ragazzi, proprio come diceva Clarence Thomas nelle motivazioni al voto sulla sentenza Dobbs. Si sono già visti dipendenti della catena di farmacie Walgreens rifiutarsi di vendere preservativi a coppie eterosessuali perché convinti che il sesso debba sempre poter portare al concepimento, anche quello che non fanno loro in prima persona. Se queste teste di cazzo l’avranno vinta, a voi non resterà che sfilarlo**. E di questo passo non mi stupirebbe se gli stessi stronzi, quelli che nel 2022 non volevano vendervi i preservativi, nel 2032 vi buttassero giù la porta della camera da letto per reinfilarvelo dentro a forza mentre siete lì lì per tirarlo fuori. Perché lo dice la loro bibbia: Gesù non vuole che il seme vada disperso sulla terra, o sul pavimento, o in faccia o in qualsiasi altro posto.

*A lui, metaforicamente, e alla sua reputazione.

** Oltre a sesso anale, orale, non penetrativo, masturbazione reciproca, sesso virtuale e sex toys. Ma ci siamo capiti. E un saluto a tutti i miei lettori canadesi che di questa roba non devono preoccuparsi. Per ora.

(Traduzione di Matteo Colombo)

Savage love è una rubrica di consigli sessuali e di coppia pubblicata suThe Stranger.

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