12 settembre 2021 14:43
  • La lotta al cambiamento climatico impone di non estrarre la maggior parte delle riserve di carbone, petrolio e gas naturale nel sottosuolo.
  • Il tonno migliora il suo status nella lista rossa delle specie più minacciate, mentre gli squali sono sempre più a rischio di estinzione. Peggiora lo status del drago di Komodo.
  • Un impianto in Islanda promette di assorbire quattromila tonnellate all’anno di anidride carbonica dall’aria e di trasformarla in roccia. Il quantitativo corrisponde a quello prodotto da 250 abitanti degli Stati Uniti nello stesso periodo di tempo.
  • Il Titanokorys gainesi era uno dei più grandi predatori del periodo Cambriano, circa 500 milioni di anni fa.
  • L’iniziativa Covax ha distribuito 240 milioni di vaccini anti covid-19 a 139 paesi poveri in sei mesi. Gli ostacoli principali all’espansione del programma sono i blocchi alle esportazioni, la preferenza per gli accordi diretti tra aziende e paesi, le strozzature nella produzione e le difficoltà nelle autorizzazioni.
  • La pandemia di covid-19 ha ostacolato la lotta a malaria, tubercolosi e hiv.
  • La crosta terrestre ospita a grande profondità il maggior deposito di acqua del pianeta. L’acqua è salata.
  • Per adattarsi al riscaldamento del pianeta alcuni animali stanno sviluppando appendici, cioè code, orecchie e becchi, più grandi.
  • La frammentazione delle foreste tropicali è in aumento.
  • La penisola Iberica, la Francia, le Alpi e l’Europa mediterranea potrebbero avere in futuro periodi estivi molto aridi.
  • Sono stati individuati alcuni meccanismi genetici che determinano il mantello tigrato o di tipo abissino dei gatti.
  • La ricerca sul benessere dei rinoceronti tenuti a testa in giù ha vinto il premio satirico IgNobel.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it