Sommario

Debito, una crisi globale

Dopo gli Stati Uniti e l’Europa, ora sono colpiti i paesi emergenti. Con conseguenze per tutti

4/10 dicembre 2015 • Numero 1131
4/10 dicembre 2015 • Numero 1131

La settimana

Elementare

Ci sono battaglie più urgenti e forse più importanti. Ma il dibattito sulla legalizzazione della cannabis andrebbe fatto una volta per tutte. 

In copertina

Debiti senza fine

Dopo i mutui spazzatura negli Stati Uniti e le difficoltà dell’eurozona, il mondo sta entrando in una terza fase della crisi del debito, che questa volta coinvolge i paesi emergenti. Le sue conseguenze, però, potrebbero riguardare tutti

Turchia

L’alleato imbarazzante

La Turchia è un paese sempre più autoritario. Ma per gestire la crisi dei migranti e risolvere il conflitto in Siria resta un partner essenziale

Attualità

Il vertice di Parigi si accontenta di promesse

Le Nazioni Unite sperano che al vertice sul clima si possa raggiungere un accordo per limitare l’aumento delle temperature a due gradi. Ma ci sono ragioni per essere scettici

Visti dagli altri

La diplomazia discreta di Sant’Egidio

Impegnata da anni nella soluzione dei conflitti attraverso il dialogo, la Comunità di sant’Egidio ha avuto un ruolo chiave nel viaggio del papa in Africa

Australia

Fedeli al carbone

Mentre molti paesi investono su fonti energetiche sostenibili, l’Australia continua ad aprire miniere di carbone. Una politica miope dal punto di vista economico e dannosa per l’ambiente e i cittadini

Azerbaigian

I profughi dimenticati del Caucaso

A vent’anni dal conflitto in Nagorno-Karabakh, almeno seicentomila sfollati vivono ancora in condizioni precarie. Nonostante il paese sia inondato dai soldi del petrolio

Scienza

Ho donato mio padre alla ricerca

Per capire cosa succede quando si dona un corpo alla scienza, una giornalista olandese decide di seguire la salma del padre. Un percorso che comincia in ospedale e finisce in mare

Portfolio

Cuba con stile

All’Avana molte persone esprimono la loro creatività indossando abiti vistosi che combinano mode globali e gusti locali. Le foto di Daniele Tamagni

Ritratti

Qabus bin Said. Ponte sullo stretto

Grazie alla sua posizione e alla tolleranza religiosa, l’Oman è in buoni rapporti con tutto il Medio Oriente. Il suo sultano ne ha approfittato per ritagliarsi un ruolo da protagonista nella diplomazia regionale

Viaggi

L’isola delle idee

Dopo anni di crisi, l’isola di Príncipe, al largo del Gabon, ha lanciato dei programmi ambientali che hanno contribuito alla sua rinascita

Graphic journalism

Cartoline da Molenbeek

Di Judith Vanistendael 

Pop

Nascita di un cartello messicano

Di Don Winslow

Europa

La sfida di Marine Le Pen alle regionali francesi

Il voto del 6 dicembre può segnare un altro passo avanti per il Front national e una battuta d’arresto per le ambizioni di Nicolas Sarkozy

Africa e Medio Oriente

La guerra dei bambini

Lo sheikh Abdu Mansur Dahwa ha perso quattro tra figli e nipoti negli scontri a Taiz, nel sud dello Yemen. Eppure continua a incoraggiare i giovani della sua famiglia ad arruolarsi 

Americhe

Vigilia elettorale tesa in Venezuela

Il 6 dicembre i venezuelani votano per rinnovare il parlamento. La crisi economica e l’impopolarità del presidente Nicolás Maduro potrebbero favorire l’opposizione

Asia e Pacifico

La crisi tra India e Nepal blocca la frontiera

Una protesta appoggiata da New Delhi impedisce da due mesi le forniture di carburante, viveri e farmaci dall’India al Nepal. Con il rischio di gravi conseguenze nel paese colpito dal terremoto

Cultura

Propaganda soft dall’Iran

Il cinema iraniano affida a un film romantico un messaggio contro il gruppo Stato islamico, e contro l’occidente 

Scienza e tecnologia

Sotto un mare di fango

Dopo il crollo della diga di una miniera di ferro in Brasile, una colata di fango e detriti ha raggiunto l’Atlantico. Una catastrofe ambientale che le autorità non sanno gestire

Scienza e tecnologia

Chi ha ucciso HitchBot?

La fine di un robot progettato per fare il giro del mondo fa riflettere sul confine tra uomini e macchine

Economia e lavoro

Dal tabaccaio come in banca

Compte-Nickel è un servizio lanciato in Francia per gestire i risparmi evitando le banche. Ideato per chi ha pochi soldi, ormai ha clienti di ogni tipo. Ora punta a espandersi all’estero

Editoriali

Un accordo equo sul clima

The Hindu, India

Editoriali

La paura aiuta il Front national

Grégoire Biseau, Libération, Francia

Opinioni

Gli anni della purezza

Nostro figlio tredicenne va bene a scuola ed è bravissimo negli sport, ma c’è un piccolo dettaglio: non si vuole lavare. Siamo destinati a vivere anni di puzza?

Opinioni

Basta internet

Di recente il ministro del lavoro ha dichiarato che è meglio laurearsi nei tempi canonici con un voto bassino, che laurearsi tardi con il massimo dei voti. È giusto

Opinioni

Traditrice di Israele

Uno dei commenti al mio editoriale pubblicato il 2 dicembre su Haaretz mi augura di fare la fine dei traditori francesi dopo la seconda guerra mondiale

Opinioni

I terroristi bianchi degli Stati Uniti

I politici statunitensi che equiparano l’aborto a un omicidio sono gli stessi che dicono ai loro elettori che limitare il possesso di armi da fuoco è una violazione dei diritti umani

Opinioni

Una legge globale contro le crisi del debito

Gli Stati Uniti sono contrari a una regolamentazione internazionale perché interferirebbe con la loro sovranità, ma ci sono limiti oltre i quali i mercati non si possono spingere

Opinioni

Harper Lee torna a Maycomb

Il mondo è più complicato delle belle favole edificanti. Le ragioni e gli interessi degli uni non coincidono sempre con quelli degli altri, ci dice Harper Lee

Opinioni

Da migrante a esiliato

Alexis Nouss è uno studioso di letteratura comparata. In questo libro, che tiene insieme critica letteraria e scienze sociali, afferma che i termini “immigrati” o “migranti” con cui indichiamo il gruppo di persone forse più rappresentativo del nostro tempo sono fuorvianti

Opinioni

Neoistrionici

Stanley Rubik, Sakee Sed, La rappresentante di lista

Opinioni

A scuola di Stato islamico

Cosa hanno in mente i giovani musulmani che abbandonano i paesi occidentali e corrono ad arruolarsi nelle schiere del gruppo Stato islamico (Is)? Su quali motivazioni fa leva la propaganda dell’Is?

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