Vincenzo Giardina

È un giornalista, scrive per l’agenzia di stampa Dire, Il Venerdì  di Repubblica, l’Espresso e altre testate italiane. Si è specializzato sull’Africa.

L’economia africana è un ghepardo che vuole correre

Il 5 marzo si apre in Qatar la quinta conferenza delle Nazioni Unite sui paesi meno sviluppati. Paesi che avrebbero le chiavi per il futuro globale se riuscissero ad avere rappresentanti e politiche davvero indipendenti. Le analisi di due economisti africani. Leggi

Quando la politica italiana era dalla parte degli oppressi

Negli anni sessanta e settanta del novecento, l’Africa e la lotta anticolonialista erano al centro del panorama politico. E la resistenza era un modello per gli indipendentisti africani. Un’alleanza che sarebbe da recuperare. Leggi

In Tanzania il cinema è delle ragazze

Sceneggiato, diretto e prodotto da donne, Binti racconta un paese che sta riscrivendo la sua storia grazie anche alle sue protagoniste. Leggi

L’altra faccia di Goma

A un anno dalla morte dell’ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci, nell’est della Repubblica Democratica del Congo i gruppi armati sono sempre attivi. Alcuni fotografi provano a lanciare un messaggio diverso. Leggi

Tutte le sfide del calcio africano 

Il 9 gennaio comincia la Coppa d’Africa, che dopo cinquant’anni torna in Camerun. Alla guida della federazione di calcio del paese c’è Samuel Eto’o, ma le speranze arrivano dalle donne. Leggi

Figlie e figli delle colonie che l’Italia vuole dimenticare

Nate e nati in Italia, sono nipoti di uomini italiani, scesi in Eritrea e in Africa come coloni e come militari del fascismo. Al ritorno li hanno dimenticati, senza riconoscerli. Oggi nemmeno lo ius sanguinis è d’aiuto per i loro discendenti. Leggi

Spade laser nel Sahel

Imparano da tutorial online, software liberi per creare gli effetti speciali e girano cortometraggi con lo smartphone: dalla Nigeria al Sudafrica una generazione di giovani registi conquista sempre più spettatori e fette di mercato. Leggi

La rivoluzione permanente sui muri di Khartoum

Gli artisti sudanesi hanno saputo ben interpretare le rivendicazioni dei cittadini che nel 2019 sono scesi in piazza contro la dittatura. Oggi la situazione nel paese è ancora precaria e sono scoppiate nuove proteste contro le autorità. Leggi

Scatti di storia e futuro a Mogadiscio

Il catalogo Mogadiscio e la sua evoluzione storico-urbanistica è l’occasione per ripercorrere la storia della capitale somala e del paese, che si prepara alle elezioni tra speranze di pace e timori per i continui attacchi jihadisti. Leggi

L’inchiesta infinita sulla misteriosa morte di Dag Hammarskjöld

Il libro The golden thread di Ravi Somaiya fa nuova luce su uno degli incidenti aerei più misteriosi della storia recente: quello del 1961 in Congo in cui morì l’allora segretario generale dell’Onu, uomo deciso a unire i popoli. Leggi

Come si ricomincia a vivere nella Repubblica Centrafricana

L’accordo di pace firmato a febbraio resta in piedi e dopo sei anni di guerra civile il paese vuole lasciarsi alle spalle una storia di sofferenza. Grazie anche a un ironico disegnatore, progetti di finanzia etica e un cardinale intraprendente. Leggi

Due settimane in Angola, paese di diamanti, petrolio e miseria

La prima tappa per lo straniero che arriva a Luanda è la Marginal, il lungomare. Simbolo di una capitale che, 15 anni dopo la fine del conflitto civile, sogna di diventare Dubai. Visione, propaganda, illusione. Il boom petrolifero, con il barile a 160 dollari, appartiene al passato. Leggi

Le sanzioni dell’Onu colpiscono anche l’arte in Corea del Nord

Non solo missili balistici e omicidi al gas nervino. La Corea del Nord esporta opere d’arte, preferibilmente colossi in stile realismo socialista. Incassando milioni di dollari, troppi per il Consiglio di sicurezza dell’Onu, che ha incluso le statue in cima alla lista delle esportazioni proibite. Leggi

Il videogioco fantasy che ci porta nell’Africa del futuro 

Il gioco Aurion: legacy of the Kori-Odan, sviluppato in Camerun, è ambientato in un’Africa futura mai colonizzata. Dopo il suo successo in occidente, diventerà anche un film prodotto a Hollywood. Manca solo un traguardo: farlo conoscere agli africani. Leggi

Le storie dei profughi in mostra al Moma di New York

L’esibizione Insecurities: tracing displacement and shelter, in corso fino al 22 gennaio al Museum of modern art di New York, nasce da missioni, incontri e progetti nei campi profughi di tutto il mondo, dallo Sri Lanka all’Iraq passando per Lampedusa. Leggi

La ricchezza dell’arte contemporanea africana in mostra a Parigi

Also known as Africa (Akaa), la prima fiera d’arte contemporanea africana organizzata a Parigi, sarà al Carreau du temple dall’11 al 13 novembre. Trenta gallerie, centoquindici artisti e almeno altrettante Afriche, angoscianti o gioiose, quasi sempre sconosciute. “Vogliamo mostrare la ricchezza dell’arte contemporanea del continente in tutta la sua pluralità”, spiega Vittoria Mann, l’ideatrice di Akaa. Leggi

Il presidente del Burundi invoca la giustizia divina per sfuggire a quella internazionale

Pierre Nkurunziza sta portando il Burundi fuori della Corte penale internazionale. Per difendere la dignità degli africani, dice. Per lui è inaccettabile un’inchiesta sulla repressione avvenuta prima e dopo la rielezione contestata del 2015: centinaia di morti e 260mila persone costrette alla fuga. Leggi

In Gabon il potere passa da padre a figlio ma la Francia non ci sta più

Dalla sala sul giardino di palme del palazzo presidenziale, Ali Bongo guarda l’Atlantico. È il 27 settembre: alla cerimonia di giuramento a Libreville lo ascoltano solo quattro presidenti, in rappresentanza di São Tomé e Príncipe, Niger, Mali e Togo. Dagli Stati Uniti e dalla Francia invece non è arrivato nessuno. Conferma che è trascorsa un’eternità dal regno di Omar Bongo, padre padrone del Gabon per oltre quarant’anni e morto nel 2009. Leggi

Gli ambigui silenzi del presidente congolese Joseph Kabila

Uomo dell’occidente pronto a svendere le miniere ai cinesi, fantoccio, dittatore. Nell’arco di quindici anni Joseph Kabila è stato etichettato e denigrato in tanti modi. Ma chi è davvero questo presidente sopravvissuto alla grande guerra africana? Leggi

Il mare ha bisogno degli squali bianchi

Sara Andreotti, 32 anni, è una biologa marina. Si è trasferita da Trieste alla baia di Gansbaai, in Sudafrica, per studiare (e salvare) gli squali bianchi. E ha scritto il censimento più accurato finora mai realizzato su questi predatori. Leggi

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