Un uomo armato di coltello e al grido di “Allah Akbar” ha ucciso un insegnante e ferito gravemente due persone in una scuola superiore di Arras, nel nord della Francia. L’aggressore, 18 anni, è un rifugiato russo di origine cecena ed è stato ucciso dalla polizia.
Nessuno studente delle scuole superiori è rimasto ferito, secondo una prima ricostruzione della polizia. L’Assemblea nazionale ha sospeso i lavori e il presidente Emmanuel Macron è in viaggio verso Arras. I due feriti sono un agente della security e un insegnante.
Questo attentato si verifica a più di un anno dall’assassinio di Samuel Paty, un insegnante di 47 anni, decapitato il 16 ottobre 2020 vicino al suo liceo a Conflans-Sainte-Honorine, vicino a Parigi, una decina di giorni dopo avere mostrato delle caricature di Maometto ai suoi studenti durante le lezioni sulla libertà di espressione.