Il movimento islamista palestinese Hamas ha detto lunedì di aver liberato due donne rapite il 7 ottobre e tenute da allora in ostaggio nella Striscia di Gaza.
Il portavoce di Hamas, Abu Obeida, ha dichiarato in un comunicato che le due donne sono stati liberate “per urgenti motivi umanitari” grazie alla mediazione di Qatar ed Egitto. Questo rilascio, che arriva tre giorni dopo quello di due ostaggi americani, non è stato immediatamente confermato dalle autorità israeliane.
Le due donne sono arrivate al valico di Rafah tra la Striscia di Gaza e l’Egitto, ha detto il canale televisivo Extra News, vicino alle autorità egiziane.
Il Comitato internazionale della Croce rossa ha dichiarato lunedì sera di aver facilitato il rilascio delle due donne tenute in ostaggio a Gaza.
Sarebbero più di 220 gli ostaggi israeliani, stranieri e con doppia nazionalità ancora nelle mani di Hamas.
Il presidente statunitense Joe Biden ha detto lunedì che le discussioni su un cessate il fuoco nel conflitto tra Israele e Hamas saranno possibili solo quando tutti gli ostaggi detenuti dal movimento islamista palestinese saranno stati rilasciati. “Gli ostaggi devono essere rilasciati, poi potremo parlare”, ha detto Biden quando gli è stato chiesto di sostenere il cessate il fuoco.