Papa Francesco ha chiesto la liberazione degli ostaggi e la fine della guerra a Gaza. (Tiziana Fabi, Afp)

Secondo Hamas, circa un centinaio di palestinesi sono stati uccisi nelle ultime ore dai pesanti attacchi israeliani su Gaza, dove il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si è recato lunedì, promettendo di intensificare l’offensiva militare contro il territorio devastato e assediato.

Secondo le ultime cifre fornite dal ministero della sanità di Hamas, al potere a Gaza dal 2007, 20.674 persone sono morte finora nelle operazioni militari israeliane, la maggior parte delle quali donne, bambini e adolescenti, e quasi 55.000 sono rimaste ferite.

Prima dell’alba di lunedì, l’aviazione israeliana ha bombardato pesantemente Gaza, che è sottoposta al blocco israeliano dal 2007.

Uno degli attacchi, vicino al villaggio di Zawaida, ha ucciso 12 persone e un altro ha ucciso almeno 18 persone a Khan Yunis.

Secondo Hamas, domenica sera almeno 70 persone sono state uccise in un attacco al campo profughi di Maghazi. L’esercito israeliano ha detto che sta “verificando l’incidente”.

Nel frattempo un generale delle guardie rivoluzionarie iraniane è stato ucciso in Siria in un attacco vicino a Damasco attribuito a Israele, ha riferito lunedì l’agenzia di stampa ufficiale iraniana Irna.

Il generale Razi Moussavi, uno dei consiglieri più importanti dei guardiani in Siria, è stato ucciso in un attacco nel quartiere di Sayyida Zeinab, a sud di Damasco, ha riferito l’Irna.

L’Iran è uno dei principali sostenitori internazionali di Hamas.

A Roma, nel suo tradizionale messaggio natalizio di lunedì, il Papa ha denunciato la “disperata situazione umanitaria” dei palestinesi nella Striscia di Gaza, chiedendo il rilascio degli ostaggi ancora detenuti e un cessate il fuoco.

“Chiedo che si ponga fine alle operazioni militari, con il loro spaventoso bilancio di vittime civili innocenti, e che si ponga rimedio alla disperata situazione umanitaria aprendo la strada all’arrivo degli aiuti umanitari”, ha detto Papa Francesco, 87 anni, nel suo discorso Urbi et Orbi.

“Supplico che cessino le operazioni militari, con il loro spaventoso seguito di vittime civili innocenti, e che si ponga rimedio alla disperata situazione umanitaria aprendo all’arrivo degli aiuti”, ha aggiunto davanti a diverse migliaia di persone riunite in piazza San Pietro.