L’incendio nel parco nazionale Los Alerces, nella provincia di Chubut. (Martin Levicoy, Telam)

Un incendio che ha distrutto circa seicento ettari di vegetazione nel parco nazionale Los Alerces, patrimonio mondiale Unesco, nella Patagonia argentina, è di origine dolosa, hanno annunciato il 28 gennaio le autorità.

“Abbiamo avuto conferma che l’incendio divampato tre giorni fa è di origine dolosa”, ha dichiarato Ignacio Torres, governatore della provincia di Chubut, nel sud del paese. “I responsabili saranno puniti”.

Decine di pompieri stanno lottando contro le fiamme, che si stanno avvicinando alle cittadine di Esquel e Trevelin.

Torres ha puntato il dito contro i membri della Resistenza ancestrale mapuche (Ram), un gruppo indigeno che rivendica le terre sottratte dallo stato nell’ottocento e si batte contro la deforestazione.

Secondo Torres, la Ram è costituita in realtà da “bugiardi che svolgono attività immobiliari”.

Attualmente la Patagonia argentina, che di solito è una regione fresca e ventosa, sta registrando temperature superiori ai quaranta gradi.

Il parco nazionale Los Alerces, patrimonio Unesco dal 2017, ha una superficie di quasi 190mila ettari.