Donald Trump a Palm Beach, in Florida, il 5 marzo 2024. (Chandan Khanna, Afp)

Donald Trump è a un passo dalla nomination repubblicana dopo la vittoria il 5 marzo sulla rivale Nikki Haley nel “super martedì” delle primarie. L’ex presidente ha conquistato quasi tutti gli stati in palio, tra cui California, North Carolina e Texas.

Circondato dai suoi sostenitori nella sua lussuosa residenza in Florida, Trump, 77 anni, ha festeggiato “una serata meravigliosa, una giornata incredibile”. Senza mai nominare Haley, ha attaccato duramente Joe Biden, che quasi sicuramente sarà il suo avversario nelle elezioni presidenziali di novembre.

Haley, 52 anni, ha prevalso solo nel piccolo stato del Vermont, nel nordest del paese.

Non sono ancora disponibili i risultati definitivi delle primarie negli stati dello Utah e dell’Alaska.

Per quanto riguarda il Partito democratico, l’attuale presidente Biden, 81 anni, che non ha un vero rivale, ha vinto in tutti gli stati in palio, limitandosi a subire una sconfitta aneddotica da un illustre sconosciuto nelle Samoa Americane, un territorio non incorporato degli Stati Uniti.

Dopo l’annuncio dei risultati Biden ha affermato che Trump “vuole distruggere la nostra democrazia”.

Dal 15 gennaio, nonostante i suoi problemi legali, Trump ha vinto quasi tutte le primarie organizzate dal Partito repubblicano.

Haley, ex ambasciatrice alle Nazioni Unite che si presenta come la candidata in grado di riportare la “normalità” di fronte al “caos” di Trump, è rimasta in silenzio la sera del 5 marzo, alimentando le speculazioni su un possibile ritiro dalla corsa.

In un comunicato, tuttavia, il team della sua campagna elettorale ha affermato che ci sono ancora “molti elettori repubblicani contrari alla candidatura di Trump”.

Le primarie repubblicane potrebbero teoricamente protrarsi fino all’estate. Ma il team di Trump prevede di proclamare la vittoria “al più tardi il 19 marzo”, dopo le votazioni in Georgia e in Florida.

Il 25 marzo comincerà a New York il primo processo penale di Donald Trump, accusato di aver pagato illegalmente la pornostar Stormy Daniels per ottenere il suo silenzio.