Il 14 agosto i soccorritori hanno continuato le ricerche dei migranti dispersi dopo che due imbarcazioni sono affondate al largo della piccola isola italiana di Lampedusa, uccidendo almeno 27 persone.
“Ci sono 60 sopravvissuti”, ha dichiarato all’Afp il portavoce della croce rossa italiana Marco Ottaviano.
Sul posto il direttore dell’hotspot dell’isola, Imad Dalil, ha dichiarato che 58 sopravvissuti “in buona salute”, tra cui ventuno minori, hanno trascorso “una notte serena” nel centro, mentre altri due sono stati evacuati in elicottero in Sicilia per cure mediche. La maggior parte di loro sono somali, con alcuni egiziani.
Tra i sopravvissuti, una donna somala ha perso il figlio e il marito, secondo una testimonianza raccolta dal quotidiano Il Corriere della Sera. “Avevo mio figlio in braccio e mio marito al fianco. Non so come, ma siamo finiti in acqua. Le onde li hanno travolti entrambi”, ha detto.
I corpi di 23 vittime sono già stati trasportati a Lampedusa, dove sono in corso le operazioni d’identificazione.
“Almeno 27 persone sono annegate in un tragico naufragio nei pressi di Lampedusa. Più di 700 rifugiati e migranti sono morti nel 2025 nel Mediterraneo centrale”, ha dichiarato il capo dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), Filippo Grandi, su X. Un primo rapporto ha stimato il bilancio delle vittime a 26. La rotta marittima del Mediterraneo centrale è la più pericolosa al mondo per i migranti, secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim).
Il portavoce dell’Oim Flavio di Giacomo ha riferito mercoledì su X che “circa 95 persone hanno lasciato la Libia su due imbarcazioni”. Circa otto persone risultano ancora disperse e il bilancio delle vittime potrebbe aumentare.
Queste persone sono partite all’alba da Tripoli, ma dopo che una delle due imbarcazioni “ha imbarcato acqua”, i passeggeri “sono saliti sull’altra, che si è capovolta a causa del sovraccarico”, ha spiegato.
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Il 13 agosto intorno a mezzogiorno, una delle piccole imbarcazioni, semisommersa, è stata avvistata dalle forze dell’ordine. Un elicottero e due aerei sono stati inviati sul posto, insieme a cinque imbarcazioni, tra cui una dell’agenzia europea della guardia di frontiera e costiera Frontex.
Le persone che tentano di raggiungere l’Italia via Lampedusa, situata a soli 145 chilometri dalla costa nordafricana, spesso effettuano la traversata a bordo di imbarcazioni sovraccariche.
Nonostante i naufragi mortali, le imbarcazioni continuano ad arrivare: altre quattro sono state intercettate al largo di Lampedusa nella notte tra il 13 e 14 agosto. Il centro di accoglienza ospita attualmente 240 migranti, secondo il suo direttore, Imad Dalil.
Il governo di estrema destra di Giorgia Meloni, salito al potere nell’ottobre 2022 con la promessa di arginare il flusso di migranti, ha raggiunto accordi con i paesi nordafricani, fornendo loro finanziamenti e formazione in cambio di assistenza nella lotta alle partenze di imbarcazioni verso l’Italia.
Secondo il ministero dell’interno italiano, quest’anno sono arrivate in Italia via mare più di 38.500 persone, un numero pressoché invariato rispetto all’anno precedente.