11 giugno 2019 14:20

Qual è il modo più efficiente per bollire l’acqua in cucina? Il New York Times ha cercato di rispondere affidandosi ai consigli di Tom Murphy, un fisico dell’università della California a San Diego. Murphy ha effettuato alcuni esperimenti nel 2012, scoprendo che piccoli cambiamenti influiscono sull’efficienza del procedimento. Il fornello a gas è uno dei metodi meno efficienti per bollire l’acqua, soprattutto se è grande e si usa una pentola senza coperchio. Secondo Murphy, in questo caso solo il 15 per cento dell’energia consumata è effettivamente usata per riscaldare l’acqua. L’efficienza migliora usando un fornello piccolo (che però allunga i tempi di bollitura) e un coperchio (30 per cento).

Murphy non ha testato il fornello elettrico, che sicuramente ha un’efficienza maggiore rispetto a quello a gas. Il forno a microonde ha un’efficienza del 43 per cento, mentre il bollitore elettrico raggiunge il 70 per cento, grazie all’isolamento termico. Il problema dell’elettricità è che nel passaggio dagli impianti fossili in cui è prodotta alle nostre case se ne disperde circa il 60 per cento, riducendo l’efficienza reale di fornelli elettrici, microonde e bollitori.

In conclusione, il sistema più efficiente potrebbe essere la piastra a induzione, non sperimentata da Murphy, che secondo altri test arriva all’85 per cento di efficienza. Ma a prescindere dal metodo, per risparmiare energia bisogna evitare di bollire l’acqua in quantità eccessiva e più a lungo del necessario.

Questo articolo è uscito sul numero 1310 di Internazionale. Compra questo numero|Abbonati

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