28 marzo 2013 17:21

Yang Yongliang combina la pittura cinese tradizionale e la calligrafia con la fotografia e le installazioni video. Il risultato è un mondo unico, antico e futuristico allo stesso tempo.

La serie Silent valley vede protagonista un personaggio vestito di bianco, un saggio che vaga tra vallate e montagne sacre. In Moonlight, le megalopoli sono mostrate in un futuro onirico, a volte con l’aspetto di un sogno, altre di un incubo. Yongliang offre una visione di un pianeta minacciato dagli effetti devastanti dell’urbanizzazione e dell’industrializzazione fuori controllo.

Yang Yongliang è nato a Shanghai nel 1980. È un artista che sperimenta diverse discipline come la fotografia, la pittura, la scultura e la videoarte. Lavora anche come docente allo Shanghai institute of visual art. Nel 2009 ha vinto il Discovery award al Festival di fotografia di Arles.

La Galérie Paris-Bejiing di Parigi espone le sue opere fino al 27 aprile.

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