Molti giovani italiani, scoraggiati dagli alti livelli di disoccupazione nel paese, cercano lavoro in Australia, grazie a un programma dedicato ai ragazzi tra i 18 e 30 anni, lanciato dalle autorità australiane.
Il visto Working holiday (vacanza lavoro) permette a chi ha tra i 18 e i 30 anni di soggiornare e lavorare in Australia fino a un anno, o fino a due anni per chi svolge un “lavoro specifico nelle aree regionali australiane”, come il lavoro stagionale in un’azienda agricola.
Tuttavia molti di quelli che partono con il sogno di trovare un lavoro stabile rimangono delusi, perché invece si trovano davanti a una situazione simile a quella che avevano a casa: lavori saltuari, sfruttamento, salari bassi e datori di lavoro senza scrupoli. Nel 2014 sono stati diecimila gli italiani che hanno chiesto il visto working holiday per la prima volta. Alcune delle loro storie sono state raccolte dalla fotografa Lisa Golden.
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