In Etiopia i ribelli del Tigrai hanno accettato la tregua proclamata dal governo il 24 marzo per favorire la consegna di aiuti alle vittime del conflitto e del blocco imposto dall’esercito sulla regione del nord del paese. Secondo le Nazioni Unite sono nove milioni le persone che hanno bisogno di aiuti alimentari, scrive Africa News. Molti etiopi e osservatori esterni sperano che la tregua sia il primo passo verso un cessate il fuoco duraturo, dopo diciassette mesi di guerra che hanno riacceso tensioni intercomunitarie in gran parte del paese.

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Questo articolo è uscito sul numero 1454 di Internazionale, a pagina 27. Compra questo numero | Abbonati