Alcuni ricercatori dell’università della California a San Francisco, negli Stati Uniti, hanno elaborato la prima mappa tridimensionale dell’olfatto. La mappa descrive nel dettaglio il modo in cui un recettore dell’olfatto, or51e2, riconosce un odore attraverso specifiche interazioni molecolari. In particolare, il recettore or51e2 interagisce con due molecole: l’acetato e il propionato, che odorano rispettivamente di aceto e formaggio. Grazie alla microscopia crioelettronica e a simulazioni dinamiche al computer, spiega Nature, i ricercatori hanno osservato per la prima volta il momento in cui il recettore si lega alla molecola odorosa, e hanno poi ricostruito i contatti da cui dipende la capacità di rilevare un determinato odore. Il senso dell’olfatto coinvolge circa quattrocento recettori, in grado d’individuare migliaia di odori. Il prossimo passo sarà elaborare la mappa 3d di altri recettori per capire meglio come gli odori sono intercettati e riconosciuti.

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Questo articolo è uscito sul numero 1504 di Internazionale, a pagina 103. Compra questo numero | Abbonati