Il 2 marzo, dopo giorni di ribassi, i prezzi delle criptovalute hanno registrato un forte aumento. Merito delle parole del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha dichiarato di voler includere nelle riserve strategiche del paese bitcoin e altre valute meno note, come Solana, Xrp e Cardano. Il valore del bitcoin, scrive il Financial Times, è subito aumentato dell’11 per cento, arrivando a 95.084 dollari, prima di scendere leggermente il 3 marzo. Intanto la Casa Bianca sta muovendo i primi passi verso il suo obiettivo di integrare le criptovalute nelle riserve: una proposta di legge presentata al senato prevede che il tesoro compri un milione di bitcoin, per un valore di 94 miliardi di dollari. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1604 di Internazionale, a pagina 102. Compra questo numero | Abbonati