Asia e Pacifico

Quattromila chilometri per unire

Srinagar, India, 30 gennaio 2023 (Mukhtar Khan, Ap/Lapresse)

Il 30 gennaio Rahul Gandhi ( nella foto ), leader del principale partito d’opposizione indiano, è arrivato a Srinagar, capitale dello stato del Jammu e Kashmir e ultima tappa della “Bharat jodo yatra”, la marcia dell’unità cominciata cinque mesi prima a Kanyakumari, nello stato meridionale del Tamil Nadu. Gandhi ha percorso a piedi quattromila chilometri per “unire le persone contro l’odio e la paura”, e per risollevare le sorti del partito del Congress, in caduta libera da quando Narendra Modi è stato eletto primo ministro nel 2014. La marcia ha attirato grandi folle in tutta l’India e ha ottenuto il sostegno di molte celebrità. Ma gli osservatori non sono certi che questo si tradurrà in voti alle elezioni politiche del 2024, scrive la Bbc.

Problema di genere

“In un giorno di sole dell’aprile 2021, a ovest dell’area metropolitana di Tokyo, c’è un uomo impossibile da ignorare: sotto la giacca si nota una camicetta e l’inconfondibile pancia di una donna in gravidanza”. Così Masanobu Ogura, parlamentare del partito conservatore Ldp, voleva sperimentare cosa provano le donne incinte. Per un paio di giorni ha indossato un travestimento che pesava più di sette chili: “Ho capito quanto gli uomini, incluso me, non capiscano le donne”. Sedici mesi più tardi, nell’agosto del 2022, è diventato ministro dell’emancipazione femminile e delle pari opportunità. L’unico uomo a dirigere questo dicastero tra tutti i paesi del G7. Il fatto stesso che la carica sia stata assegnata a Ogura la dice lunga sull’attenzione ai diritti delle donne nel paese. Attualmente su venti ministri diciotto sono uomini, e su 47 prefetture ci sono appena due governatrici. Per non parlare della disparità salariale e del tasso di suicidi tra le lavoratrici, più alto rispetto a quello dei colleghi. ◆

I diritti dei neonati

Fuyang, 17 gennaio 2023 (Sheldon Cooper, LightRocket/Getty)

Il 30 gennaio la provincia sudoccidentale del Sichuan ha annunciato che non sarà più necessario essere sposati per registrare una nascita. Il nuovo regolamento sarà operativo dal 15 febbraio e coinvolgerà una popolazione di circa ottanta milioni di persone, ma è già molto discusso. Il quotidiano del Partito comunista Global Times riporta le polemiche di chi sostiene che la misura incoraggerà le donne single a far figli e di chi dubita che sarà un incentivo alla natalità. Secondo le autorità, invece, è semplicemente un modo per dare gli stessi diritti a chi è nato fuori dal matrimonio. Nel 2022 la popolazione cinese è calata per la prima volta in 61 anni: ci sono stati 850mila cinesi in meno rispetto all’anno precedente.

Addio al cirillico

Uzbekistan

Nel gennaio 2023 in Uzbekistan si è concluso ufficialmente il passaggio dall’alfabeto cirillico a quello latino, cominciato trent’anni fa. La decisione, scrive The Diplomat, riflette la volontà del paese di integrarsi ai sistemi di comunicazione globale, emancipandosi ancora di più dalla Russia. Alcuni documenti ufficiali, però, continueranno a essere disponibili anche nel vecchio alfabeto, che è spesso l’unico conosciuto dagli anziani.

Attentato a Peshawar

Peshawar, 1 febbraio 2023 (Abdul Majeed, Afp/Getty)

Il 30 gennaio un kamikaze si è fatto esplodere in una moschea di Peshawar, nel Pakistan nordoccidentale, vicino al confine con l’Afghanistan, uccidendo 101 persone e ferendone 217, scrive Dawn. L’attacco, rivendicato dai taliban pachistani, è tra i più sanguinosi commessi in città. Nel 2014 una bomba in una scuola provocò 141 morti, mentre nel marzo 2022 il gruppo Stato islamico ha ucciso 58 fedeli in una moschea sciita.

Sommersi dall’oppio

Un rapporto del 26 gennaio dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (Unodc) mostra che in Birmania, dopo il colpo di stato del febbraio 2021, è esplosa la coltivazione di oppio. Da quando la giunta militare è tornata al potere la superficie agricola destinata ai papaveri è cresciuta del 33 per cento, raggiungendo i 40mila ettari d’estensione, abbastanza da sostenere un raccolto di 790 tonnellate. L’aumento è in controtendenza rispetto al costante declino registrato dal 2014. Grazie all’oppio gli agricoltori hanno raddoppiato le entrate, scrive Al Jazeera. Ma il reddito in più non si è tradotto in un incremento del potere d’acquisto, a causa dell’inflazione galoppante e della svalutazione della moneta.

Altro da questo numero
1497 - 3 febbraio 2023
Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.