In Birmania l’8 novembre si vota, e la vittoria del partito di Aung San Suu Kyi è scontata. Meno lo era la sua scelta di voltare le spalle ai rohingya. Leggi
Aung San Suu Kyi cerca di rilanciare le trattative, ma l’esercito birmano contrasta qualunque riforma e ha escluso dai negoziati alcuni gruppi etnici, sempre più scontenti in vista delle elezioni di novembre. Leggi
Dall’inizio della pandemia nel paese si sono registrati circa 350 casi in totale, tra cui sei morti. Un viaggio tra pagode, villaggi e cattedrali per raccontare le misure di lockdown e le paure delle autorità. Leggi
“È il momento giusto per dare ai rohingya la possibilità di esprimersi”, dice Shafiur Rahman, l’organizzatore di un concorso fotografico dedicato alla minoranza musulmana perseguitata in Birmania. Leggi
Omosessuali e transgender sono vittime di discriminazioni e abusi. Per proteggersi e comunicare tra loro si sono inventati uno slang incomprensibile agli estranei. Leggi
Il verdetto unanime della Corte internazionale di giustizia è un atto d’accusa ad Aung San Suu Kyi. Ma resta aperta la questione riguardante l’accusa alla Birmania di violazione delle norme contro il genocidio. Leggi
Escludendo i musulmani dalla legge che offre la nazionalità indiana a tutte le persone che fuggono dai paesi vicini a causa di persecuzioni religiose, il premier rischia di aprire le porte dell’odio. Leggi
Oltre ai rohingya musulmani, anche i fedeli delle religioni anteriori al buddismo subiscono attacchi e minacce da parte di monaci nazionalisti che le considerano una superstizione. Leggi
Il regista tailandese Aroonpheng descrive il nostro odio insensato verso l’altro, anche se è un derelitto. La giungla è il nostro inconscio, il suo labirinto. Leggi
Le tensioni con gli abitanti e presunti motivi di sicurezza sono dietro la decisione del governo di togliere ai 750mila profughi l’unico accesso al mondo esterno. Leggi
Il Bangladesh ha accettato una proposta birmana per rimpatriare i profughi. Ma senza un intervento dell’Onu la pulizia etnica proseguirà indisturbata. Leggi
Prima della primavera araba c’era stata la primavera del sudest asiatico: Filippine, Birmania, Thailandia e Indonesia. Sembrava che la democrazia avesse messo radici profonde. Oggi la situazione è sconfortante. Leggi
La persecuzione del popolo rohingya non si ferma. E per le donne la fuga in Bangladesh non sempre rappresenta una via d’uscita dalla sofferenza. Leggi
Sono settant’anni che i governi militari e i nazionalisti birmani prendono di mira il popolo rohingya. Oggi lo accusano di essere complice di Al Qaeda. Leggi
Oltre 600mila rohingya sono scappati in Bangladesh a causa dell’offensiva dell’esercito birmano. E rischiano di rimanere profughi per sempre. Leggi
L’Onu e il papa affrontano la situazione dei rohingya, nuove denunce delle ong sui migranti, le elezioni in Honduras: cos’è successo nel mondo. Leggi
Insieme alla preoccupazione alimentata da Vladimir Putin, l’imprevedibilità di Trump lascia spazio all’Unione europea per favorire la stabilità internazionale. Leggi
L’uragano Maria, il record del fondo sovrano norvegese, due nuovi graffiti di Banksy: cos’è successo nel mondo. Leggi
Il silenzio della leader birmana sulla persecuzione della minoranza musulmana si può spiegare solo inquadrando meglio il ruolo dell’esercito nel paese. Leggi
Il viaggio di Irma, l’11 settembre in Cile, Strade di pace a Münster: cos’è successo nel mondo. Leggi
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