La Food and drug administration statunitense si è dichiarata a favore dell’eliminazione del divieto che impedisce a uomini gay o bisessuali di donare il sangue negli Stati Uniti, una regola in vigore da 31 anni che diversi gruppi di medici e di attivisti per i diritti degli omosessuali avevano definito ingiustificata e discriminatoria.

Il divieto sarà sostituito con una regola che vieta le donazioni agli uomini che hanno avuto rapporti sessuali omosessuali nei 12 mesi precedenti. La regola mette gli Stati Uniti in linea con le leggi in vigore in Australia, Giappone e Regno Unito.

In Italia la regola prevede l’astensione della donazione per le persone che hanno avuto rapporti occasionali nei quattro mesi precedenti, indipendentemente dall’orientamento sessuale e dal genere. Ap

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it