L’azienda petrolifera argentina Pluspetrol ha annunciato che si ritirerà da una zona dell’Amazzonia peruviana, dove voleva avviare un progetto di sfruttamento di gas naturale. La decisione è stata presa su richiesta di Lima in seguito alla morte di un manifestante durante una protesta nella provincia di Junin. Le proteste sono andate avanti per quattro giorni, condotte in particolare dalle popolazioni indigene che accusavano l’azienda di contaminazione dei fiumi e dei terreni della zona.
La Pluspetrol aveva cominciato le attività esplorative l’anno scorso con il consenso del governo peruviano. Un portavoce ha assicurato che l’azienda ha rispettato tutti i requisiti legali, sociali e ambientali. Secondo il ministro dell’energia e delle miniere Eleodoro Mayorga, il governo ha chiesto all’azienda di lasciare la zona in modo da poter valutare le sue attività. Bbc
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