La Corea del Nord ha condannato due cittadini sudcoreani ai lavori forzati. Kim Kuk-gi e Choe Chun-gil sono accusati di aver fatto le spie per l’intelligence di Seoul. Lo riporta l’agenzia di stampa Yonhap, che cita come fonte la radio di stato di Pyongyang.
Sale a quattro quindi il numero dei cittadini sudcoreani che sono in carcere in Corea del Nord. La notizia arriva proprio nel giorno in cui le Nazioni Unite aprono il loro ufficio a Seoul per monitorare lo stato dei diritti umani in Corea del Nord.
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