L’ex giornalista della Bbc e direttrice dell’Institute of war and peace reporting (Iwpr) in Iraq, Jacky Sutton, è stata trovata morta all’aeroporto di Istanbul. Non si conoscono le circostanze della sua morte. I mezzi d’informazione locali dicono che il corpo è stato trovato in un bagno dell’aeroporto due ore dopo che Sutton aveva perso il volo di coincidenza per Erbil, nel nord dell’Iraq, e non era riuscita a comprare un altro biglietto non avendo il denaro necessario.
Sutton era arrivata a Istanbul da Londra la sera del 17 ottobre alle 22, ora locale, e avrebbe dovuto partire per Erbil a mezzanotte. Secondo le cronache turche si tratterebbe di suicidio, ma colleghi e amici non credono a questa ipotesi.
Jacky Sutton was a fearless advocate for women’s rights. Her passing brings home the risks women human rights defenders face every day.
— IWDA (@iwda) 19 Ottobre 2015
Nel corso della sua carriera la giornalista britannica aveva lavorato per diverse organizzazioni umanitarie, e anche per l’Onu in alcuni paesi mediorientali. Dal 2014 era impegnata in un dottorato all’Università nazionale dell’Australia a Canberra: i suoi studi si stavano concentrando sul ruolo dei mezzi d’informazione, e in particolare delle giornaliste, in Iraq e Afghanistan. All’Iwpr – un’organizzazione non profit che riunisce giornalisti, esperti di cooperazione internazionale e di geopolitica con lo scopo sostenere il giornalismo in paesi colpiti dalla guerra e da altre situazioni di crisi – aveva sostituito Ammar al Shahbander, morto in un attentato terroristico a Bagdad il 2 maggio 2015.
Deeply saddened by the death of our former colleague Jacky Sutton http://t.co/Y15STHQucZ pic.twitter.com/9aZ3JHdbM2
— UN Women Australia (@UNWomenAust) 19 Ottobre 2015
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