Il buco dell’ozono sopra l’Antartide si sta restringendo. Nel settembre del 2015 lo strappo si era ridotto di circa quattro milioni di chilometri quadrati rispetto al 2000. Lo strato di ozono è importante perché assorbe i raggi ultravioletti, potenzialmente dannosi per la salute. Il suo assottigliamento, osservato già negli anni ottanta, è collegato al rilascio nell’atmosfera dei clorofluorocarburi, composti usati in prodotti industriali, come le bombolette spray e i frigoriferi. Con il protocollo di Montréal del 1987 i clorofluorocarburi sono stati vietati. Lo studio rivela inoltre che i vulcani hanno un impatto negativo sullo strato di ozono.
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