A novembre in Italia è salito il tasso di disoccupazione. La disoccupazione è cresciuta, nonostante l’aumento degli occupati, perché sono diminuiti gli inattivi, cioè le persone che non lavorano e non cercano lavoro. Il dato più preoccupante è quello della disoccupazione giovanile, arrivata al 39,4 per cento. È in aumento di 1,8 punti rispetto al mese precedente e ha toccato il livello più alto dall’ottobre 2015.
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