26 marzo 2020 07:24

Effetto quarantena

Frena l’aumento delle vittime per coronavirus in Italia: ieri sono state 683, portando il totale a 7.503. Per il quarto giorno consecutivo, invece, cala il numero dei nuovi positivi: 3.491 in un giorno (su un totale nazionale di oltre 74 mila e globale che sfiora il mezzo milione). La Protezione civile, il cui capo Angelo Borrelli è in isolamento “per alcune linee di febbre” e ci resterà fino all’esito del tampone, parla di “una fase di apparente stabilizzazione” (Corriere). Ma secondo il virologo Roberto Burioni sono numeri inaffidabili. Per monitorare efficacemente la situazione servirebbero più test diagnostici, le cui scorte stanno finendo (Repubblica).

La storia ci giudicherà Il primo ministro Giuseppe Conte annuncia nel corso di un’informativa alla camera che nuovi medici e 500 infermieri saranno inviati nelle zone più colpite dalla pandemia (La Stampa). E promette un nuovo decreto ad aprile per garantire “maggiore liquidità per aziende e cittadini e tutelare gli asset strategici per il paese”: secondo Repubblica varrà addirittura 50 miliardi, con il rinvio del pagamento delle tasse e cassa integrazione fino a 6 mesi.

Prima linea Salgono a 33 i medici morti per Covid-19, 17 erano medici di famiglia. La Federazione delle professioni sanitarie chiede l’apertura di un tavolo di conciliazione per indennizzare i professionisti sanitari vittime o contagiati e le loro famiglie (Sky TG24). Intanto, grazie all’intesa tra governo e sindacati, viene ridotto l’elenco delle attività produttive considerate essenziali e indispensabili per il paese (Corriere).

Virus nell’ombra Una ricerca della sanità lombarda sostiene che il Covid-19 circolasse nel nord Italia dal 1 gennaio e abbia continuato a farlo in modo sommerso per oltre un mese e mezzo prima della diagnosi del paziente 1 di Codogno il 20 febbraio (Ansa).

Cara Europa

Nove leader europei tra cui il premier italiano Conte hanno firmato una lettera congiunta per chiedere, in vista del Consiglio europeo del 26 marzo, la creazione dei cosiddetti coronabond (Rai News). Contrari la Germania e i paesi del nord, favorevole invece (purché si tratti di una tantum) la presidente della Bce Christine Lagarde (HuffPost). Oggi si riunirà a distanza anche il parlamento europeo per discutere sulle misure del Coronavirus Response Investment Fund (Eunews).

La ricetta di Mario L’ex presidente della Bce Draghi, in un lungo editoriale per Ft, scrive che “il corretto ruolo dello stato è utilizzare il proprio bilancio per proteggere cittadini ed economia contro gli shock di cui il settore privato non è responsabile e che non può assorbire”.

Sana alleanza Sentendo in videoconferenza i colleghi del G7, il ministro degli esteri Luigi di Maio ha chiesto la creazione di un’alleanza internazionale per mettere a punto il vaccino. E punta sulla realpolitik nei rapporti con Cina e Russia (Corriere).

Influenza spagnola Fra martedì 24 e mercoledì 25 marzo in Spagna sono morte 738 persone a causa del Coronavirus, portando il numero complessivo a 3.434, più che in Cina, dove sono state registrati ufficialmente 3.281 morti. Positiva anche la vice premier Carmen Calvo (El Pais).

Stimoli americani

La maggioranza repubblicana al senato ha raggiunto un accordo con i democratici e la Casa Bianca per un piano da 2.000 miliardi di dollari per rilanciare l’economia americana. Il piano prevede assegni diretti da 1.200 dollari medi a tutti gli americani, più altri 500 per ogni bambino (Washington Post). Ma la manovra appena approvata senza nessun voto contrario è stata giudicata terribile da Andrew Cuomo, il governatore dello stato di New York che riceverebbe solo 3,8 miliardi, “una goccia nell’oceano” (Politico).

La luce in fondo al tunnel? Negli Stati Uniti sono stati registrati in tutto 60mila casi con 200 morti solo nelle ultime 24 ore. Ma se il presidente Donald Trump sostiene che l’America sarebbe pronta a riaprire tutte le attività già entro Pasqua (Cnn), la città di New Orleans con il tasso di crescita dei contagi più alto del paese potrebbe presto diventare un nuovo focolaio (Reuters).

Altri orizzonti

Blocco sovietico In Russia sono stati registrati 658 contagi e il presidente Vladimir Putin ha deciso di rimandare a data da destinarsi il referendum per modificare la Costituzione, inizialmente previsto per il 22 aprile. Bloccati anche tutti i voli internazionali. Gran parte dei lavoratori dovranno restare a casa e avranno le ferie pagate fino al termine della prossima settimana (Corriere).

India a rischio Il premier indiano Narendra Modi ha ordinato a un miliardo di persone di non lasciare le proprie case con la minaccia di pene severe e sono stati bloccati i trasporti. Lo shutdown di 21 giorni potrebbe però avere conseguenze sociali pesantissime (Nyt).

Media & tech

Dati aperti Vodafone, Deutsche Telekom, Orange e altri cinque fornitori di servizi di telecomunicazione hanno concordato di condividere i dati sulla localizzazione dei telefoni cellulari con la Commissione europea per tracciare la diffusione dei contagi (Reuters). Il garante della privacy italiano chiede un decreto temporaneo per consentire il tracciamento anonimo (o con pseudonimi) dei dati (Repubblica).

Chiamata alle armi Grazie alla piattaforma Hack the crisi la comunità tech italiana e non solo unirà le sue forze e lancerà dal 27 al 29 marzo una competizione internazionale per trovare soluzioni innovative a supporto della battaglia contro il Covid-19 (Reset).

Guardare al futuro Il governo francese, nell’ambito degli interventi per alleviare gli effetti economici della pandemia, ha annunciato un piano da 4,3 miliardi di euro per sostenere la liquidità delle startup (TechCrunch).

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