15 gennaio 2016 20:03

El Vy, Let’s dance (cover di David Bowie)
Inutile far finta di niente. Anche se è passato qualche giorno, noi appassionati di musica non ci siamo ancora del tutto ripresi dalla notizia della morte di David Bowie. È normale, quando se ne va un gigante come lui. Tra gli omaggi che ci sono stati in questi giorni, ne ho scelto uno dei meno scontati. L’11 gennaio gli El Vy, band nata da un progetto parallelo del cantante dei National Matt Berninger, hanno fatto una cover di Let’s dance, pezzone degli anni ottanta prodotto da Nile Rodgers e arricchito dall’assolo di Stevie Ray Vaughan. L’esecuzione non è impeccabile e la voce di Berninger non è certo all’altezza dell’originale. Ma è bello sentire un omaggio allegro e un po’ cazzone, e non la solita messa funebre. Dopotutto, come ha scritto Suzanne Moore sul pezzo del Guardian tradotto sull’ultimo numero di Internazionale, il nostro David Bowie non è morto.

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Jeff Buckley, Just like a woman
Sembra una triste coincidenza, ma proprio in questi giorni è stato messo online il primo brano estratto da You and I, la nuova raccolta di Jeff Buckley, musicista statunitense morto nel 1997 a soli 31 anni dopo essere annegato in un fiume del Tennessee. La compilation si apre con questa bellissima cover di Just like a woman di Bob Dylan. Certo, Buckley non è Bowie. Ma la sua morte ha lasciato comunque un vuoto non indifferente nella musica degli ultimi decenni.

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Mogwai, U-235
La band scozzese il 1 aprile pubblicherà il nuovo disco, Atomic, che rivisita i brani tratti dalla colonna sonora di Storyville - Atomic: living in dread and promise, un documentario sulle origini dell’era atomica. Potrebbe arrivare anche un tour, come sempre da non perdere quando si ha a che fare con il gruppo di Glasgow.

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Baaba Maal, Fulani rock
Baaba Maal è un cantante e chitarrista senegalese. In patria è famosissimo, quasi al pari di Youssou N’dour, Omar Pene e Ismaël Lô. Baaba Maal canta in pulaar, una lingua parlata soprattutto nella valle del fiume Senegal. Dopo quasi sette anni di silenzio, il 15 gennaio ha pubblicato il suo nuovo album The traveller, che si apre con questo pezzo.

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The Last Shadow Puppets, Bad habits
Sono passati otto anni dall’esordio dei Last Shadow Puppets, progetto parallelo di Alex Turner degli Arctic Monkeys insieme a Miles Kane (ex Rascals). Il primo disco, The age of the understatement, non era niente male. Il secondo uscirà in primavera.

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