Ti scrive un etero amante del sesso soft. Vivo nello stato di Washington come te, e sono fiero che sia stato tra i primi a legalizzare il matrimonio omosessuale grazie al voto della maggioranza dei suoi elettori. Seguo appassionatamente il campionato di football, mangio i panini con la mortadella fritta e faccio tante altre cose molto virili. Però mi sono sempre piaciuti i musical. Ogni volta che vado a New York, devo vederne almeno due o tre di quelli grossi. Ti chiedo: è socialmente accettabile che io scherzi dicendo “Sui musical sono completamente gay”? Oppure è un insulto da evitare, anche se detto in modo scherzoso e con le migliori intenzioni?–The Cautious Joker
In inglese, quando qualcuno dice “That’s so gay” intendendo “È davvero stupido”, si comporta da omofobo. Questo è ovvio. Ma un etero che dice “Sui musical sono gay” non sta dicendo di essere stupido, TCJ, sta dicendo: “Amo una cosa di cui tanti maschi gay sono appassionati, e non intendo il cazzo”. Ovviamente non tutti i maschi gay sono appassionati di musical, così come non a tutti i maschi etero piace il football. Ma è più facile che un uomo con una passione per i musical sia gay; se non lo è, come minimo con i gay si troverà a suo agio. Ho sentito maschi gay definirsi “etero sul calcio”. Anche in questo caso, è più facile che un uomo con una passione per il calcio sia etero.
Il fatto che tu dica “sui musical sono gay”, o che un gay dica “sul calcio sono etero” equivale a riconoscere ironicamente che la maggior parte delle persone interessate ai musical o al calcio sono rispettivamente gay o etero. In nessuno dei due casi lo si dice per insultare o svilire. Ma se per quel che mi riguarda tu puoi tranquillamente continuare a dire che sui musical sei gay, TCJ, qualche altro maschio gay (o qualcuno dei nostri più fastidiosi “alleati”) potrebbe offendersi. A questa gente tu non devi badare. Sull’offendersi sono gay.
Sono una persona vegetariana sposata con una persona carnivora, e secondo me il compromesso che hai suggerito al vegetariano che chiedeva come comportarsi con una carnivora – “Il carnivoro accetta di non portare in casa carne; il vegetariano, di non portare in casa Morrissey” – non è di grande aiuto. Tu però probabilmente stavi scherzando, vero? Ecco la risposta giusta: il carnivoro lascia che il vegetariano faccia il vegetariano (non insiste perché mangi carne, e a casa cucina con il brodo vegetale); il vegetariano lascia che il carnivoro mangi la carne (e non si lamenta se ne vede in frigo o nel piatto dell’altro). Ciò detto, grazie per questa rubrica fantastica!–Very Enthusiastically GGG
Grazie dell’informazione, VEGGG.
(Traduzione di Matteo Colombo)
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