19 febbraio 2016 17:50

Tanti anni fa mi è capitato un bizzarro episodio sessuale che, pur risolto con una risata e senza conseguenze traumatiche, mi ha sempre lasciato perplesso. Per la cronaca, sono un maschio eterosessuale felicemente sposato, innamorato e senza problemi sessuali da segnalare. Stavo facendo un weekend di golf con un gruppo di amici ultraetero. Dormivamo in un appartamento dove non c’erano letti per tutti, tant’è che il mio ho dovuto dividerlo con un ex marine. Nel bel mezzo della notte, ho pensato che la mia fidanzata avesse deciso di svegliarmi con un pompino, peraltro strepitoso. A mano a mano che mi svegliavo, però, ho capito che la bocca sul mio pene non era quella della fidanzata. Ho chiamato il tizio per nome, e – questa è la parte interessante – lui è scattato su immediatamente, come se l’avessi svegliato. Mi sono anche un po’ spaventato perché questo era grande e grosso, e per l’imbarazzo avrebbe tranquillamente potuto ammazzarmi a pugni. Lui però è saltato giù dal letto, è andato in bagno, ha fatto i gargarismi ed è tornato a letto. Poi nessuno dei due ha mai fatto parola su quel che è successo. Non sto a dirti che per il resto della nottata non ho dormito granché bene (e sinceramente mi hanno anche un po’ offeso quei gargarismi). La mia domanda è: si può fare una fellatio nel sonno? Se fai un pompino da addormentato rimani etero?

—Blown Latently One Wild Night

Il sonnambulismo sessuale esiste davvero, ma è rarissimo. Molto più comuni sono i gay velati, BLOWN, e spesso gli uomini che sembrano ultraetero riescono a nasconderlo meglio di quelli più spumeggianti. Altri tre dettagli, poi, mi portano a pensare che quel delitto/pompino, magari non premeditato, sia stato comunque intenzionale: svegliare un sonnambulo/bocchinambulo è in genere piuttosto difficile (non basta chiamarlo), le capacità dimostrate durante l’atto (per fare un pompino strepitoso ci vuole allenamento), e il suo comportamento una volta svegliatosi con il tuo uccello in bocca (fiondarsi in bagno a fare i gargarismi) odorano di sovracompensazione.

Questa rubrica è stata pubblicata su The Stranger.

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