18 maggio 2018 16:25

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

Il Savage love live della settimana scorsa, all’Oriental theater di Denver, è stato strepitoso. Io ho risposto alle domande sul sesso, la cantautrice Rachel Lark ha presentato le sue nuove, splendide canzoni, la comica Elise Kerns ci ha fatto schiantare, e Tye – un simbolico maschio etero pescato a caso tra il pubblico – è salito sul palco con noi offrendo alcuni consigli davvero ottimi! Siccome durante la serata non siamo riusciti a smaltire tutte le domande del pubblico, nella rubrica di questa settimana cercherò di rispondere al maggior numero possibile di quelle rimaste inevase.

Una volta hai detto che “il sesso orale è un requisito base”. Quand’è che lo diventerà anche il sesso anale?

Fra due mercoledì può andare?

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Ho avuto una vita sessuale stupenda e piena di esperimenti fantasiosi, fino a quando, due anni fa, mio marito non è morto all’improvviso. Adesso ho i soldi dell’assicurazione, una casa da vendere e il sogno di usare i proventi per diventare una psicoterapista “sex-positive”. È un’idea folle? O al mondo dovrebbero essercene di più?

A giudicare dal numero di persone che sento lamentarsi di non riuscire a trovare psicoterapisti aperti al sesso, al kink e al poliamore, direi che psicoterapista “sex-positive” rientra con decisione nella categoria “al mondo dovrebbero essercene di più”. Insegui il tuo sogno!

Illustrazione di Francesca Ghermandi

Come presentare il bdsm a un fidanzato inesperto ma disposto a provare?

Fondando un club del libro a due. Ordinate Playing well with others di Lee Harington e Mollena Williams, Guida al kink a cura di Tristan Taormino e Sm 101 di Jay Wiseman. Leggete, parlatene, parlatene ancora. E quando vi sentirete pronti per aprire i giochi, procedete con calma!

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Che fonti esistono – e quali raccomanderesti – da consigliare al mio compagno per migliorare (imparare) il sesso orale? (Praticato su una femmina!)

Altri due consigli di lettura: The ultimate guide to cunnilingus di Violet Blue e Guida al piacere femminile di Ian Kerner.

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Il mio fidanzato mi ha detto che le donne, rispetto agli uomini, raggiungono l’orgasmo solo il 60 per cento delle volte. Gli ho risposto che io, negli orgasmi, voglio le pari opportunità. Come maneggiare il suo rammollito ego maschile per arrivare a una soluzione?

Il divario di orgasmo non esiste tra lesbiche e bisessuali in coppia con persone dello stesso sesso – stando all’ultima indagine sulla salute e i comportamenti sessuali degli statunitensi, la percentuale di uomini che dichiara di averlo raggiunto durante l’ultimo rapporto sessuale è del 91 per cento, a fronte di un 64 per cento delle donne. Il problema, quindi, non sono le donne e i loro orgasmi sfuggenti, ma gli uomini e il loro culo pesante. A contribuire è il fatto che spesso le donne sono restie a rivendicare il proprio piacere perché la società insegna loro a piegarsi all’uomo. Lo si evince anche dalla tua domanda: chiedi come maneggiare il problema – il problema di avere un fidanzato egoista per il quale non sei abbastanza importante da dare la precedenza al tuo piacere, e che si nasconde dietro questa scusa del divario – ma vuoi farlo senza scalfire il suo ego. Si fotta, il suo preziosissimo ego. Digli cosa vuoi, e spiegagli come si fa a farti godere. E se lui non vuole fare la sua parte per colmare il divario almeno a casa, spiegagli che quella è la porta.

Come si fa a valorizzare il sesso con il proprio partner quando la vita è troppo piena di impegni e masturbarsi è molto più facile? Al mio fidanzato una sveltina ogni tanto va bene, ma non sempre.

Perdona la tautologia, ma il sesso si valorizza valorizzando il sesso. Anche il sesso programmato può essere ottimo, e quando il tempo scarseggia ci si può sempre masturbare insieme.

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Come rivelare ai miei che faccio la spogliarellista? Ballo nei locali da due anni, e non ho intenzione di smettere. Nella mia famiglia c’è chi ha pregiudizi contro i lavori sessuali, ma io sono stanca di tenere in piedi la facciata (a loro ho detto che faccio la barista).

È un circolo vizioso: la gente ha paura di dichiararsi lgbt, poliamorosa o atea ai parenti di vedute ristrette, ma i parenti di vedute ristrette in genere non le ampliano finché i figli lgbt, poliamorosi o impegnati in un lavoro sessuale non si dichiarano. Per ampliarglie dovrai prima terremotarle. Raccontagli la tua verità e difendila.

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Continuo a fare sogni sessuali su Kanye West. Cosa vuol dire?

Che sei Mike Pence.

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Faccio un torto alla società frequentando un narcotrafficante internazionale?

Un narcotrafficante internazionale frustrato è probabilmente più pericoloso di uno sessualmente appagato, per cui magari alla società stai facendo un favore.

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È possibile desiderare la monogamia senza che dietro ci sia un ragionamento? Al mio ragazzo la coppia aperta potrebbe anche andare, mentre a me non interessa, ma senza un particolare motivo.

Parlare con un elettore poco informato è frustrante perché non sa dirti come mai ha votato in un certo modo; parlare con uno scopatore poco informato – qualcuno che non sa dirti come mai fa/si scopa ciò che fa/si scopa – è altrettanto frustrante. Ancor di più quando la persona che sa/si conosce poco è quella che ti scopi tu. Desiderare ciò che si desidera va benissimo – ovviamente – a meno che non ti interessi esclusivamente il sesso in solitaria devi essere in grado di spiegare le tue ragioni.

Per un po’ ho frequentato un tizio che diceva di avere una relazione aperta. Insieme abbiamo cominciato a lavorare a un podcast. A un certo punto mi sono innervosita perché due mesi dopo lui non aveva neppure cominciato le ricerche preliminari. Quando gliel’ho detto, ha cancellato tutto il nostro lavoro e mi ha bloccato su Facebook. Adesso mi sta chiedendo delle cose che ha lasciato a casa mia. Gliele restituisco?

Sì. Capisco la tentazione di tenertele o buttarle, ma così non faresti altro che prolungare il conflitto. Se ti tieni la sue cose, lui continuerà a starti addosso per riaverle. Buttandole via, rischi che la tensione aumenti. Se vuoi che questo tizio esca dalla tua vita e dai tuoi pensieri, metti la sua roba in un sacco e lasciala davanti a casa, oppure dalla a una persona non coinvolta, dopodiché digli quando può passare a prenderla.

Quanto dev’essere pulito un sedere? Un minimo di cacca va messo in conto, no? Voglio dire, lo stai pur sempre infilando in un culo, o sbaglio?

Per quanto mi riguarda, le aspettative che ho per l’argenteria, i calici di cristallo e i culi scopabili sono le stesse: devono scintillare. Ampliando il discorso: non si fa sesso anale con il culo pieno di cacca per lo stesso motivo per cui non si fa sesso orale con la bocca piena di cibo, ovvero per non sporcare. Fare in modo di avere la bocca vuota è facile, ovvio, ma svuotare o pulire il culo non è così difficile. E una dieta sana e ricca di fibre lo svuota e lo pulisce in modo naturale. Ma è vero che lo stai pur sempre infilando in un culo, e che a volte un po’ di cacca può esserci. Quando capita, chi ha il ruolo attivo non deve umiliare la persona passiva, e quest’ultima non deve farsi venire una crisi di nervi. È sufficiente passare a un’altra attività sessuale (dopo aver ripristinato lo scintillio di cui sopra con una rapida pulita).

(Traduzione di Matteo Colombo)

Savage love è una rubrica di consigli sessuali e di coppia pubblicata su The Stranger.

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