29 gennaio 2020 16:41

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

Sono una donna di 33 anni che sta con un uomo di 43. La sua fantasia erotica è il sesso a tre. Gli piace guardarmi mentre lo faccio con altri uomini e ogni tanto interviene per scoparmi, ma soprattutto gli piace guardarmi mentre mi faccio scopare. Per un sacco di tempo ha mandato foto nude o video di lui che mi scopava a uomini che conoscevamo tramite le app da incontri. Durante il sesso ci dicevamo porcate sul fare cose a tre. Solo di recente abbiamo incontrato un uomo per la prima volta, e non mi sembra che sia andata tanto bene. Con il mio fidanzato avevamo parlato più volte del mio timore di contrarre una malattia sessualmente trasmissibile, e così, prima di cominciare a fare sesso ho spiegato a lui e all’altro che bisognava usare il preservativo. Entrambi hanno accettato. L’altro era agitatissimo e appena si è messo il preservativo gli si è ammosciato. Ha provato a scoparmi con l’uccello moscio nel preservativo, ma non c’è stato verso. Se lo toglieva, si masturbava facendoselo venire mezzo duro, rimetteva il preservativo e di nuovo gli si smosciava. Anche quando ho cominciato a succhiarglielo: niente (anzi mi ha detto di lasciar perdere!). Allora il mio fidanzato, che intanto osservava masturbandosi, ha proposto di tralasciare il preservativo nella speranza che all’altro rimanesse duro. Io mi sono rifiutata e ho ribadito i limiti. L’altro, a cui ancora non si rizzava, si è alzato dal letto e ha cominciato a vestirsi. Il mio fidanzato gli ha detto che, se fosse rimasto, avrebbe potuto “farcirmi”. Io ho risposto “col cazzo”, e quello se n’è andato. Senza nemmeno salutare.

Non so come mai non gli venisse duro, ma di sicuro non sono io a dover violare le mie regole solo perché a uno sconosciuto non si rizza. Il mio fidanzato continua a proporre un altro incontro con lui perché possa “chiudere il cerchio”. Ha veramente tanta voglia di vedere questo tizio venirmi almeno addosso. Nel frattempo, tra loro hanno continuato a messaggiarsi per organizzare. A me piace essere aperta e disponibile, ma che cazzo.

Trovo che l’altro sia stato un po’ stronzo, e che il mio fidanzato lo sia stato molto. Le domande che ho sono: se durante una cosa a tre mi sento a disagio, come faccio a interromperla educatamente? Non voglio creare imbarazzi, ma quel giorno siamo andati avanti due ore, e all’altro non si è mai alzato. Come si conclude un trio senza fare la figura della stronza?

–Threesome Obviously Dried Up My Pussy

Per interrompere educatamente un trio, TODUMP, basta dire: “Sentite, per me non funziona. Rimandiamo”. Dillo mentre ti tiri su le mutandine, e con un tono che non ammetta repliche.

E il rinvio non deve per forza essere sincero. Può esserlo, ovviamente, se a un certo punto ti interesserà riprovare, ma non sei obbligata. Rimandare è soprattutto un modo gentile ed educato di sfilarsi una persona dalle mutande/dal letto/da casa salvando la faccia e risparmiando l’ego dell’altro. E se qualcuno fa storie – se il partner terzo o quello principale si mettono a discutere – allora abbandona l’educazione, TODUMP, e fai serenamente la stronza: “Basta, tu/lui/lei ve ne dovete andare, e il rinvio è annullato, stronzo/i”.

E già che parliamo di come tagliare con gli stronzi, TODUMP, quell’incredibile pezzo di merda del tuo fidanzato devi lasciarlo all’istante, e l’educazione non serve. Si fotta. Ha tentato di costringerti a fare sesso senza preservativo pur sapendo che non volevi; avevi accettato di fare sesso a tre con la condizione di usarlo. Tentare di riaprire il negoziato sui limiti una volta iniziato è stata una violazione del tuo consenso. E il tuo fidanzato, sapendo che tu non avresti voluto creare imbarazzi, è stato così scorretto da tentare di usare il tuo rispetto per i sentimenti altrui come arma contro di te! Non te ne rendi conto? Sperava che non lo mettessi in imbarazzo rifiutandoti di fare sesso senza preservativo dopo aver detto all’altro che se rimaneva poteva “farcirti” per convincerlo a rimanere! Sperava che tu, pur di non rischiare imbarazzi o contraddirlo, ti esponessi a qualche malattia sessualmente trasmissibile! Peggio ancora, si è espresso con quel tizio come se spettasse a lui – a loro – decidere sul da farsi, manco fossi una vagina di plastica, un calzino o non so cosa!

Francesca Ghermandi

E adesso il tuo stronzissimo fidanzato, ben sapendo che non vuoi fare sesso senza preservativo, preme perché rivediate un tizio a cui con il preservativo non si è rizzato? Uno che, dopo essersi fatto succhiare il cazzo, nemmeno si è preso il disturbo di salutare? E il fidanzato ora sostiene tu debba aiutarlo (o aiutare lui stesso) a “chiudere il cerchio”? MA COL CAZZO!

La vostra storia doveva finire nell’istante stesso in cui il tuo fidanzato ha chiarito che il cazzo di uno sconosciuto per lui è più importante della tua salute, del tuo benessere e dei tuoi limiti. In quel momento – il momento in cui ha provato a mercanteggiare i tuoi limiti – ha dimostrato di non essere affidabile, e che con lui non sei al sicuro, TODUMP, né da sola, né con un terzo. Mandalo affanculo e stop.

È esattamente la situazione-incubo che ogni donna teme in caso di cuckolding o hotwifing: che durante un incontro sessuale con un altro uomo il fidanzato o marito cerchi di costringerla a fare cose che non vuole fare. Quelli come il tuo fidanzato non solo non meritano di avere una fidanzata aperta e disponibile, o di veder realizzate le loro fantasie, ma rovinano il campo a tutti quelli che vorrebbero provare il cuckolding, eccetera. Merita non solo di rimanere single per sempre, TODUMP, ma anche di essere preso a calci per l’eternità.

Uno dei miei più cari amici, mentre era molto ubriaco, mi ha baciato. Dopodiché l’ha detto alla sua compagna, che adesso gli ha vietato di vedermi, anche in gruppo. (Sono femmina). Capisco che interrompere i contatti sia il primo passo universalmente raccomandato dopo un tradimento, ma considerando quant’è forte la nostra amicizia, mi spezza il cuore il pensiero di perderlo per quest’unico episodio. Una volta lavoravamo insieme, e siamo amici stretti nonché regolari compagni di bevute da dodici anni. Prima di quell’unica sbronzissima sera, tra di noi non era MAI successo niente. Siamo finiti a pomiciare sul marciapiede davanti al bar, e quella stessa notte ci siamo scambiati qualche messaggino vagamente zozzo, che la sua compagna – purtroppo per tutti – ha visto. Il mio amico ora dice che dobbiamo solo avere pazienza, e che un giorno potremo riprendere l’amicizia da dove abbiamo interrotto. Io, pur sapendo che adesso lui deve dare la precedenza alla compagna, ho paura che in futuro non riusciremo a rimanere amici. Devo semplicemente ingoiare la tristezza per la probabile perdita di un caro amico a causa di un tradimento tutto sommato minore? O c’è qualcosa che posso fare per migliorare la situazione? Per quel poco che può valere, io sono felicemente sposata in coppia aperta, e con lui non ho mai tentato approcci. Non mi attrae, e in ogni caso non vorrei ripetere, anche se il bacio è stato molto arrapante. A complicare il tutto, il mio amico ora vuole ridiscutere con la compagna la possibilità di aprire la coppia, anche se giura che io non c’entro niente.

– Friend With No Benefits

Mmm… a naso direi che eri un tasto dolente anche prima di quell’episodio, FWNB, per quanto isolato. Se i messaggini visti dalla compagna hanno confermato paure che si era sempre sentita liquidare come irrazionali, è probabile che il tuo esilio duri tanto quanto la loro relazione. Ma rincuorati: se il tuo amico decide di riaprire la questione “coppia aperta” all’indomani di questo episodio, è probabile che si ritrovi single a breve. Se invece riescono a restare insieme, FWNB, l’unico modo per rientrare nelle grazie della compagna – e nella vita del tuo amico – è accettare l’esilio di buon grado (andarle a dire: “È successo solo perché eravamo ubriachi!” non è esattamente l’ideona che immagini, visto che tu e lui siete compagni di bevute). È un paradosso, me ne rendo conto, ma se lei vede che il fidanzato è disposto a tagliare i ponti con te per rasserenarla, FWNB, magari prima o poi darà di nuovo il via libera alla vostra amicizia.

(Traduzione di Matteo Colombo)

Savage love è una rubrica di consigli sessuali e di coppia pubblicata su The Stranger.

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