02 novembre 2022 16:43

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

Sono una donna sposata con un uomo__. Ci è capitato di svagarci allegramente con altri, ma non ultimamente perché abbiamo un figlio piccolo. Siamo entrambi bisessuali e over 40. Valutavamo il vaccino contro il vaiolo delle scimmie, che però non mi sembrava urgente perché al momento non facciamo sesso con altri. Vengo alla domanda: come devo reagire alla scoperta che mio marito si è vaccinato senza dirmelo? Gli ho visto un bozzo arrossato sul braccio, mi ha risposto che non era niente. Allora gli ho detto che sembrava la reazione al vaccino contro il vaiolo delle scimmie, e ha ammesso di esserselo fatto senza dirmelo. Io ero favorevole a che si vaccinasse, e che ci sia andato di nascosto mi manda nel panico. Credo che mi tradisca. Qui sono le due del mattino e ho appena ordinato due test hiv/aids casalinghi, e lunedì andrò dal ginecologo a farmi uno screening completo per le malattie veneree. Cosa devo fare? Sono a pezzi.

– Seriously Panicking Over Unapproved Shot And Lies

Quando leggerai questa risposta, SPOUSAL, i kit per il test hiv/aids saranno arrivati e avrete i risultati. Avrai anche visto il ginecologo, e probabilmente ritirato il referto degli esami per le infezioni sessualmente trasmesse (Ist). Ipotizzando l’assenza di brutte sorprese – che siate entrambi negativi alle stesse cose a cui lo eravate negli ultimi esami – cosa ne consegue?

Lungi da me volerti provocare un’altra notte insonne, SPOUSAL, ma i tuoi esami potrebbero essere tutti negativi anche se tuo marito ti tradisse. In mancanza di altre prove – in mancanza di prove concrete che ti stia tradendo – penso che tuo marito meriti il beneficio del dubbio.

Quel vaccino contro il vaiolo delle scimmie è l’unico fatto annoverabile come prova, SPOUSAL, e c’è un passo molto lungo tra “Mio marito si è vaccinato contro il vaiolo delle scimmie senza dirmelo” e “Mio marito mi tradisce con altri uomini durante una crisi sanitaria che colpisce principalmente gli uomini gay e bisessuali; inoltre, con quegli uomini non usa il preservativo; inoltre, mi espone consapevolmente al rischio di contrarre il vaiolo delle scimmie e l’hiv”. Se già in passato tuo marito si è mostrato imprudente con la sua salute sessuale e la tua – se per esempio mentre giocavate con altre persone ha tentato senza il tuo consenso di non usare precauzioni, e la tua paranoia deriva da quello e altri episodi simili – non capisco cosa tu ci faccia ancora sposata con lui.

Allargando un po’ l’inquadratura…

Mi vengono in mente alcune ottime ragioni per cui un bisessuale sposato può decidere di vaccinarsi contro il vaiolo delle scimmie anche se la sua compagna vuole che aspetti. Innanzitutto, non è un vaccino di facile reperibilità. Se le dosi sono arrivate nella vostra zona e/o il suo medico gliel’ha proposto, ha fatto bene a vaccinarsi anche se al momento non va a letto con nessun altro. E perché poi la sua compagna – ovvero tu – avrebbe voluto farlo aspettare? Se non volevi che si vaccinasse per avere una specie di polizza assicurativa, se eri pronta a rendere inutilmente ed evitabilmente rischioso un eventuale tradimento per scongiurarlo, come scelta mi pare piuttosto irresponsabile.

A volte, SPOUSAL, quella che può sembrare una scusa è la risposta sincera. La mia ipotesi è che tuo marito si sia vaccinato perché spera che prossimamente possiate entrambi ricominciare a giocare con altri e vuole essere pronto. Gli uomini devono aspettare un mese tra la prima dose e la seconda, e altre due settimane dopo l’ultima per essere completamente immunizzati (o il più immunizzati possibile). Se tuo marito non vede l’ora di riaprire la coppia – di comune accordo – nel breve periodo, è probabile che volesse essere pronto per quando aveste deciso, insieme, di ricominciare a giocare con altri. E non ti ha detto che si sarebbe fatto il vaccino perché, pur volendo farsi trovare pronto al momento giusto, sapeva che tu non eri pronta e non voleva metterti fretta né fare pressione.

La mia analisi della situazione parte dal presupposto che tuo marito non sia uno stronzo bugiardo, traditore, irrispettoso e incosciente, e che si meriti il beneficio del dubbio. Tu lo conosci meglio di me, SPOUSAL, ed è perfettamente possibile che si sia già dimostrato un bugiardo, un traditore, uno stronzo irrispettoso e uno stupido incosciente più e più volte.

Ma se è così – se davvero lui è tutte queste cose orribili, disonorevoli e squalificanti, e non merita quindi il beneficio del dubbio – torno a chiederti (più e più volte): cosa ci fai ancora sposata con lui?

Illustrazione di Francesca Ghermandi

Mi serve un consiglio su come far ripartire il settore della mia vita “sesso con altre persone” perché un’operazione per un cancro mi ha privato delle erezioni, e la cosa non è rimediabile. Posso avere orgasmi intensi se mi masturbo o ricevo sesso orale sul pene moscio. Ho 73 anni e una passione per il bdsm da quando ero adolescente, per cui sono consapevole che il piacere si può ricavare in molti modi oltre al sesso penetrativo. Mi rendo anche conto che per la stragrande maggioranza delle persone la penetrazione è centrale. Capita spesso che ci provino con me, per cui l’attrazione non è un problema. Tu come mi consiglieresti di presentare il mio problema quando qualcuno mostra interesse per me? Per quanto riguarda gli incontri online, vorrei essere diretto e scriverlo nel profilo, ma sono un personaggio pubblico e non posso pubblicare una mia foto su un’app da incontri rivelando tutto questo. Hai qualche suggerimento su come cercare incontri online evitando di mettere la foto? Sono attratto dalle femmine, cis e trans. Con una donna transgender non sono mai stato, ma dopo essere sopravvissuto al cancro sono più aperto di prima a qualsiasi possibilità (vedere la fine della vita da vicino elimina un sacco di blocchi). I maschi non mi attraggono affatto. Qual è la parola che meglio descrive i miei gusti sessuali?

– Giving But Not Hard

Sei etero: ampiamente, spaziosamente, meravigliosamente etero.

Quanto alle app da incontri…

Non esitare a pubblicare la tua foto. La maggior parte delle persone faceva incontri online già prima dell’inizio della pandemia, e i pochi refrattari rimasti – grazie a una spintarella delle autorità sanitarie – hanno cominciato a cercare conoscenze e sesso sulle app nel marzo del 2020. Se è vero che a un personaggio pubblico può capitare di essere riconosciuto su un’app, nessuno il cui parere conti batterà ciglio (a meno che il profilo non elenchi i tuoi specifici interessi sessuali), e solo una testa di cazzo (il cui parere sarà ignorato) proverebbe a sputtanare un personaggio pubblico perché ha un semplice profilo su un’app da incontri.

Quanto alla penetrazione…

Rimanda la discussione sul tuo uccello e su come funziona adesso – perché funziona ancora (orgasmi intensi alla tua età!) – al primo incontro faccia a faccia. E le alternative/varianti del rapporto pene-in-vagina mi sembrano ovvie. Per far godere la tua/le tue partner puoi usare la lingua, le dita, le mani, dei sex toys e dei vibratori, e loro possono fare (o aiutarti a fare) quel che fa godere te. E quando trovi una persona che vuole o ha bisogno di una bella stantuffata – quando sei con una donna che riesce a godere solo con la penetrazione (sono una minoranza, ma esistono) o con una donna che gode unendo la penetrazione a una stimolazione di altro tipo (per esempio un vibratore, manovrato con abilità e simultaneamente) – usa uno strap-on, ovvero un dildo con imbracatura indossabile. Con la crescente popolarità di cui godono gli strumenti di castità maschili e le pratiche di negazione dell’orgasmo come giochi di sottomissione, non è raro vedere uomini cis – gay, bi ed etero – usare gli strap-on per scopare i/le loro partner (o meglio, ne vedi molti se su Twitter segui gli stessi pervertiti e pornoattori che seguo io). Non c’è motivo per cui tu non debba usare uno strap-on durante un rapporto sessuale etero tradizionale, proprio come da sempre le lesbiche usano gli strap-on nei rapporti sessuali lesbici tradizionali.

Quanto a cosa sia centrale nel sesso…

Il sesso non ruota intorno alla penetrazione, che sia di un pene in una vagina, in una gola, in un sedere o in un naso. Il sesso non richiede la presenza di un pene in generale, che sia biologico o di silicone, molle o duro. Il sesso – quello buono – si basa sull’intimità, l’intesa e il piacere, e nulla agevola il buon sesso come la capacità di comunicazione. Dico da tempo che le persone omosessuali sono amanti migliori di quelle etero (ok, ok: #nontuttelepersoneomosessuali, ma la persona gay media è più brava a letto della persona etero media). E questo non perché abbiamo qualcosa di magico, ma perché non possiamo ricorrere in automatico alla penetrazione vaginale, il che significa che dobbiamo parlare di quel che vogliamo prima di fare sesso, e discutere di fondamentali come sesso orale, anale e masturbazione rende più facile parlare di kink, feticismi e fantasie (nonché di limiti e regole). Insomma, lo scambio sincero che devi intavolare con le potenziali nuove partner sessuali – cosa puoi fare per e con loro, cosa non puoi fare per e con loro – avrà come effetto non solo quello di farti finire a letto con le donne giuste (donne per le quali la tua incapacità di avere un’erezione non sarà un problema), ma anche quello di fartici fare sesso molto meglio. Perfino meglio di quelli a cui viene duro.

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Ho comprato dei disegni da una donna che vive in Norvegia. Mi ha mandato una foto di lei che infilava i disegni in un tubo postale per spedirmeli. Vedendo la foto, ho provato un’attrazione immediata. Succedeva il 6 ottobre, e da allora continuiamo a scambiarci messaggi. Mi sono offerto di andarla a trovare, ma non vuole che faccia un viaggio apposta. Mi ha suggerito di aspettare fino a quando andrò a trovare i miei parenti (ho dei parenti lì). Qui, nel frattempo, uso un’app da incontri, ma conoscere altre persone mi interessa poco o niente. Penso solo a lei. Di solito vado in Norvegia a trovare i parenti ogni qualche anno. Se ci vado per vedere lei preferirei non dirlo ai cugini, perché quando vado a trovarli la famiglia tende a monopolizzare il mio tempo. Cosa mi consigli?

– Obliging Norwegian Seems Keenly Enticing

Non sei costretto a comunicare ai cugini che vai in Norvegia, ONSKE, così come non ti serve il permesso di lei per entrare nel paese. Compra il biglietto e dille che andrai in Norvegia. Ma ti consiglio di comprare un biglietto rimborsabile: tu sai per certo di essere attratto da lei, ONSKE, ma non puoi dire con altrettanta sicurezza che lei sia attratta da te. Può anche darsi, ONSKE, che sia stata semplicemente cortese con un cliente di un altro continente – magari nella speranza di vendergli altri disegni – e che tu abbia frainteso i suoi segnali (voglio dire: se davvero gli piacessi, perché suggerirti di aspettare anni, fino alla tua successiva visita familiare, per incontrarti di persona?). E anche se le va di incontrarti, ONSKE, c’è sempre la possibilità che tra di voi non scatti. Insomma compra il volo, tieni basse le aspettative e prepara un piano b, per esempio altre persone che vorresti vedere (una sorpresa ai cugini?) o altri paesi che vorresti visitare (mi dicono che in questa stagione l’Austria sia una delizia).

(Traduzione di Matteo Colombo)

Savage love è una rubrica di consigli sessuali e di coppia pubblicata su The Stranger.

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