Sommario

La trappola di Colonia

“La notte di capodanno sono successe tante cose a Colonia: molte contraddittorie, molte reali, molte immaginate. I fatti sono stati in parte frutto del caso, in parte esagerati e quasi tutti terribili”. L’inchiesta del settimanale tedesco Der Spiegel

15/21 gennaio 2016  • Numero 1136
15/21 gennaio 2016  • Numero 1136

La settimana

Scommessa

Difficile sintetizzare in poche righe The big short, in italiano La grande scommessa. Il film di Adam McKay, basato sull’inchiesta giornalistica di Michael Lewis, è appena uscito e racconta la crisi finanziaria cominciata nel 2008, quella che ha fatto perdere il posto a milioni di lavoratori, la casa a milioni di famiglie e ha provocato il collasso di diversi paesi europei.

In copertina

La trappola di Colonia

La notte di capodanno nella città tedesca molte donne sono state aggredite e derubate, per lo più da stranieri. Questi fatti hanno scatenato un dibattito sull’immigrazione e sui rifugiati che rischia di cambiare la Germania

Africa e Medio Oriente

I siriani sotto assedio muoiono di fame

Secondo le Nazioni Unite 400mila persone vivono in zone accerchiate dall’esercito, dai ribelli o dai jihadisti. Aree dove non c’è da mangiare e dove le agenzie umanitarie non arrivano

Americhe

Il narcotraffico non finirà con l’arresto del Chapo

A luglio il capo del cartello di Sinaloa era scappato da una prigione di massima sicurezza. Ora è di nuovo in carcere, ma la violenza in Messico non diminuirà

Asia e Pacifico

Il Kuomintang rischia la sconfitta a Taiwan

Il 16 gennaio l’isola elegge il nuovo presidente. La candidata dell’opposizione è la favorita, e se vincesse metterebbe fine al progressivo avvicinamento di Taipei a Pechino

Visti dagli altri

Le donne nigeriane schiave in Italia

Tra il 2014 e il 2015 il numero di ragazze arrivate in Italia dalla Nigeria è quadruplicato. Quasi tutte sono minacciate e costrette a prostituirsi

Regno Unito

Piccoli programmatori

Nel 2012 il governo conservatore di David Cameron ha deciso di puntare di più sulla tecnologia cambiando il modo d’insegnarla nelle scuole. L’obiettivo non è fornire competenze specifiche, ma educare a pensare da subito in termini informatici

Afghanistan

L’uomo sul tavolo operatorio

Baynazar Mohammad Nazar è morto il 3 ottobre nel bombardamento statunitense di un ospedale di Medici senza frontiere a Kunduz, in Afghanistan. Questa è la sua storia

Musica

Il mio David Bowie vivrà sempre

Cosa lascia l’artista a un’intera generazione? Il ricordo molto intimo di una giornalista che è cresciuta con la sua musica

Pop

Un buon proposito per l’anno nuovo

Di Nick Hornby

Pop

Il trafficante bambino

Di Hakan Günday

Scienza

Animali senza passaporto

Le nuove barriere costruite in Europa per fermare i profughi stanno uccidendo gli animali. Le trappole di filo spinato e la frammentazione del territorio minacciano cervi, orsi e lupi

Economia e lavoro

I mercati spaventati dalla politica

Alcuni fondi d’investimento hanno deciso di chiudere perché la crisi e le politiche fiscali e monetarie sempre più imprevedibili hanno evidenziato i limiti delle loro strategie

Giappone

A sinistra qualcosa si muove

Dopo un ventennio di rivolte, all’inizio degli anni settanta la sinistra giapponese è entrata in letargo. Ma oggi sta nascendo una nuova coscienza civile

Opinioni

Un’artista a Colonia

Chi, giorni fa, avesse letto sul Corriere della Sera di quale vocabolario si erano preventivamente forniti i violentatori di Colonia, avrebbe scoperto che spiccava soprattutto la parola “sc…re”

Romania

L’ultimo giorno in miniera

La valle del Jiu è stata la principale zona mineraria della Romania. Oggi quasi tutti i pozzi sono chiusi. E il tasso di disoccupazione è altissimo. Ma la gente del posto vuole tutelare un patrimonio culturale e architettonico che ha segnato la storia del paese

Portfolio

Tempi di attesa

Il fotografo britannico Jason Larkin ha ritratto gli abitanti di Johannesburg mentre aspettano l’autobus. È un progetto dall’alto valore simbolico, scrive Christian Caujolle

Ritratti

Birgitta Jónsdóttir, pirata dei ghiacci

Dopo un’adolescenza punk, la crisi del 2008 l’ha convinta a impegnarsi in politica. Oggi è in testa ai sondaggi in Islanda con il Partito pirata, e se diventerà premier promette una rivoluzione

Opinioni

Un caso di spionaggio

Più di un anno fa un giovane israeliano mi chiese di diventare mio assistente

Opinioni

I molestatori sono tutti uguali

Il fatto è che la misoginia non ha né etnia né religione. Viviamo in una società abituata a tollerare un certo livello di sessismo e violenza sessuale quotidiana

Opinioni

Gli effetti imprevedibili di una crisi cinese

Anche se la Cina è nei guai, le conseguenze per il resto del mondo dovrebbero essere gestibili. Ma devo ammettere che non sono tranquillo come quest’analisi dovrebbe suggerire

Opinioni

Il ritorno di un deportato

Avvicinandosi il giorno della memoria, leggiamo grazie a una brava casa editrice triestina, la traduzione del primo e più bel libro, a cura di Valeria Pompejano e seguita da un saggio di Roland Barthes, di una trilogia del ritorno

Opinioni

Enciclopedia sentimentale

Nel momento in cui il tempo e i soldi da destinare ai libri scarseggiano, sono particolarmente necessari i buoni consigli di lettura

Opinioni

Ore nere

Forse è la più bieca uscita di scena della storia del rock, fare un album così vitale, inquieto e denso di enigmi e poi andarsene

Opinioni

Le isole emergenti

Quando l’insegnamento favorisce la collaborazione tra gli allievi, nell’aula questi tendono a disporsi in circolo o a raccogliersi in gruppetti, ciascun gruppetto intorno a un tavolino, un “isolotto”, un îlot, dicono in Francia

Europa

Il terrorismo colpisce nel cuore di Istanbul

Il 12 gennaio il quartiere di Sultanahmet, a Istanbul, è stato colpito da un’esplosione che ha ucciso dieci persone e ne ha ferite 15.

Viaggi

Il Nicaragua al naturale

Da Managua a Boca de Sábalos, dormendo nei bungalow della foresta tropicale di Indio Maíz e navigando il fiume San Juan

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.