L’Orient-Le Jour

È un quotidiano francofono libanese.

Perché i paesi arabi si riavvicinano ad Assad

Negli ultimi mesi il processo per reintegrare il regime siriano nella regione ha accelerato. Alla base c’è l’idea condivisa di una società in cui i diritti umani non sono una priorità Leggi

Lotta per il potere in Sudan

I combattimenti scoppiati il 15 aprile tra l’esercito sudanese e un’unità paramilitare rischiano di far sprofondare il paese e l’intera regione nel caos Leggi

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Tra rassegnazione e volontà di rivolta

Da anni i libanesi sono impoveriti e sfiduciati. Hanno provato a migliorare le cose, ma non sono riusciti a trasformare la loro rabbia in una forza di cambiamento Leggi

Chi vince e chi perde con la riconciliazione

Grazie alla mediazione cinese, Riyadh e Teheran hanno ristabilito le relazioni diplomatiche interrotte nel 2016. Le conseguenze nella regione saranno importanti Leggi

Tarek Bitar Giustizia sarà fatta

È il magistrato che guida le indagini sull’esplosione dell’agosto 2020 al porto di Beirut. È considerato incorruttibile e non ha rapporti con i politici. Per questo molti cercano di fermarlo Leggi

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Damasco strumentalizza gli aiuti umanitari

Il presidente Bashar al Assad cercherà di approfittare dell’emergenza per uscire dall’isolamento diplomatico Leggi

Il momento della verità per Israele

Incursioni in Cisgiordania, attentati a Gerusalemme e contestazioni contro il governo. Lo stato ebraico attraversa uno dei periodi più delicati della sua storia Leggi

I dubbi sull’abolizione della polizia religiosa

Il procuratore generale iraniano ha annunciato che l’unità incaricata di far rispettare le regole sull’abbigliamento femminile è stata soppressa. Ma l’obbligo d’indossare il velo resta Leggi

Ankara attacca i curdi in Siria e in Iraq

La Turchia ha usato un pretesto per condurre un’operazione contro i suoi nemici nei paesi vicini. Con il probabile consenso della Russia e con il silenzio dei paesi della Nato Leggi

In Iran il vento delle proteste soffia in modo nuovo 

A differenza degli ultimi anni, la contestazione attuale unisce le rivendicazioni di diverse classi sociali. E mette in dubbio un pilastro dell’identità religiosa e politica della Repubblica islamica. Leggi

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Beirut senza risposte

Sulle cause dell’esplosione al porto servirebbe un’inchiesta internazionale, ma i politici libanesi restano sordi. A Ferrara ne parleranno scrittori e giornalisti. Leggi

La stretta di Teheran contro le donne

La decisione di usare il riconoscimento facciale per identificare chi non indossa il velo è l’ultima di una serie di nuove regole per limitare ancora di più le libertà delle iraniane Leggi

L’Iran dietro l’attentato a Salman Rushdie

Teheran non ha mai ritirato la fatwa emessa contro lo scrittore nel 1989. Ma ora si trova in una situazione scomoda, perché non può approvare né condannare il tentato omicidio Leggi

Le voci soffocate nelle carceri del regno

Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman sta cercando di ricucire le alleanze internazionali. Ma nel suo paese la repressione s’intensifica Leggi

Una grande mobilitazione per Alaa Abdel Fattah

Il prigioniero politico egiziano è in sciopero della fame da aprile. I suoi familiari sperano che il fatto di aver ottenuto la cittadinanza britannica possa contribuire alla sua liberazione Leggi

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Salah Hamouri Preso di mira

È un avvocato e attivista francopalestinese. La lotta contro l’occupazione israeliana gli è costata anni di carcere e la separazione dalla famiglia. Ora è di nuovo in cella, e chiede inutilmente l’aiuto di Parigi Leggi

La giunta militare sotto pressione

Il generale Al Burhan è indebolito dalla contestazione interna e dalle critiche internazionali. Intanto il Sudan resta in balìa della crisi economica e dei calcoli di potenze regionali e mondiali Leggi

La morte di Abu Akleh e l’impunità d’Israele

La giornalista di Al Jazeera è stata uccisa mentre seguiva un’operazione dell’esercito israeliano in Cisgiordania. Ma anche questa volta Tel Aviv sfuggirà alle sue responsabilità Leggi

Vent’anni di muro inutile in Cisgiordania

La costruzione di una barriera per separare i palestinesi è stata approvata dal parlamento israeliano nel giugno 2002. Non è servita a rendere Israele più sicuro, ma a garantirgli una serie di successi strategici. Leggi

Gli obiettivi di Ankara nel Kurdistan iracheno

L’offensiva militare lanciata dalla Turchia sembra far parte di una campagna più ampia per controllare il nord dell’Iraq e della Siria. E sottolinea le divisioni tra Baghdad ed Erbil Leggi

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