Forza Italia

L’Italia ancora più a destra

Il 14 giugno la presidente del consiglio Giorgia Meloni ha reso omaggio a Silvio Berlusconi, il primo vero leader populista che negli anni novanta rilanciò l’estrema destra... Leggi

Silvio Berlusconi e il progetto repubblicano

Con le elezioni regionali in vista, Forza Italia è in una situazione caotica e per di più con numerosi problemi finanziari. Cambiare nome sembra quindi il mezzo migliore per voltare pagina rispetto alle vicissitudini economiche e politiche del suo presidente fondatore. Leggi

Chi conquisterà la prateria del centrodestra italiano?

Appena due settimane fa, Raffaele Fitto lanciava la sfida a Silvio Berlusconi dal suo blog con queste parole: “C’è ormai un cupo bunker, costruito intorno a Silvio Berlusconi, dove pochi autonominati pretendono di decidere sulla sorte delle persone, e – peggio ancora – sulla linea politica”. A colpire non è solo il fatto che uno dei massimi dirigenti meridionali di Forza Italia, che ha condiviso in un quindicennio ogni misura e ogni diktat del berlusconismo, lamenti ora l’assenza di democrazia all’interno del suo partito. Leggi

Il malinconico addio di Sandro Bondi

Secondo il sito Openpolis dall’inizio della legislatura nel febbraio 2013 sono stati 196 (su 945) i deputati che hanno lasciato il partito per cui erano stati eletti. Ma l’addio di Sandro Bondi a Forza Italia è una storia a sé. Leggi

I senatori Sandro Bondi e Manuela Repetti lasciano Forza Italia

I senatori Sandro Bondi e Manuela Repetti hanno deciso di lasciare il gruppo di Forza Italia e di iscriversi al gruppo misto. Per ora Bondi e Repetti non hanno commentato la loro decisione. Sandro Bondi è stato coordinatore nazionale di Forza Italia e del Popolo della Libertà e ha ricoperto la carica di ministro dei beni e delle attività culturali nel quarto governo Berlusconi. Ansa

Le illusioni di Berlusconi

Dopo l’euforia per l’assoluzione nel caso Ruby e l’annuncio del suo “ritorno in campo”, Silvio Berlusconi deve fare i conti con la triste realtà del centrodestra oltre che con un partito in coma, precipitato al 12 per cento e lacerato da profonde divisioni che sarà difficile risolvere. Leggi

L’assoluzione non ferma il declino di Berlusconi

L’assoluzione della cassazione ha allontanato per un bel po’ lo spettro di un’altra pesante condanna. E l’attempato leader pare deciso ad andare subito all’incasso. Vuole di nuovo “scendere in campo”, riprendersi le redini di Forza Italia, di più, tornare leader del centrodestra. Ma è tutto surreale. Leggi

Fuoco amico su Berlusconi

È stato un altro fine settimana da dimenticare per Silvio Berlusconi, anche se si tratta di uno degli ultimi che trascorre ai domiciliari nella sua villa di San Martino d’Arcore. Un fine settimana passato a domandarsi da dove arriverà il prossimo colpo. Chi sarà il prossimo a tradirlo? Così finiscono gli imperi, minati al loro interno dalla paranoia, dai voltafaccia e dal declino. Leggi

La destra nella palude

Il patto tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, che doveva ricompattare il centrodestra, rischia di provocare ulteriori lacerazioni tra le file di Forza Italia. Molti non vedono di buon occhio l’alleanza con un populista sfrenato come Salvini, altri non capiscono perché improvvisamente dovrebbero votare contro le riforme finora condivise. Leggi

Forza Italia voterà scheda bianca ai primi tre turni per il Quirinale

Forza Italia voterà scheda bianca ai primi tre turni per l’elezione del nuovo presidente della repubblica. Lo ha dichiarato Silvio Berlusconi all’assemblea dei grandi elettori del partito. Lega e Fratelli d’Italia sono contrari alla scheda bianca e candidano Vittorio Feltri. Ansa

La sfida della Lega in Emilia-Romagna

Ha ignorato la raccomandazione di Silvio Berlusconi, che gli aveva consigliato di tagliarsi il codino e la barba incolta. “Sono una pecora nera”, sorride Alan Fabbri, 35 anni. Fino a poco tempo fa il candidato della Lega nord a presidente della regione Emilia-Romagna era conosciuto solo agli abitanti di Bondeno, che l’hanno eletto sindaco per la seconda volta. Leggi

Renzi e Berlusconi sono d’accordo, ma su cosa?

Mercoledì 12 novembre, dopo l’ottavo incontro tra il presidente del consiglio Matteo Renzi e il suo avversario-partner Silvio Berlusconi, i due si sono trovati d’accordo nel dire di essere d’accordo. Leggi

Renzi tra l’incudine e il martello

Lo ha riconosciuto lo stesso Matteo Renzi. Il patto tra lui e Silvio Berlusconi “scricchiola”. Anche se ufficialmente sono avversari politici, i due sono legati da un patto per portare a termine le riforme istituzionali. Tuttavia nel corso di un pranzo i due leader non sono riusciti a trovare un accordo sulle regole del gioco in caso di nuove elezioni. Leggi

Berlusconi risorge in appello

L’assoluzione nel processo Ruby permette all’ex premier di riprendere il controllo di Forza Italia e scongiurare l’emarginazione politica. Leggi

La riforma del senato appesa alla sentenza di Milano

Se Berlusconi sarà condannato in appello al processo Ruby, i ribelli di Forza Italia potrebbero far saltare il suo accordo con Renzi. Leggi

Alfano seduce i fedeli di Berlusconi

Chi avrebbe scommesso su di lui quando il 2 dicembre 2013 Angelino Alfano ha tradito Berlusconi votando la fiducia al governo Letta? Leggi

Le ansie di Silvio Berlusconi

Mentre Berlusconi attende ansioso la decisione dei giudici, nel suo partito aumenta la confusione. Leggi

L’elisir di giovinezza del Cavaliere

Giovanni Toti potrebbe essere il prossimo coordinatore di Forza Italia. Leggi

Divorzio all’italiana

Riuscirà Angelino Alfano a vivere lontano dal Cavaliere? È ancora presto per dirlo. In ogni caso ha saputo evitare alcuni errori. Leggi

Dinosauri della politica

Berlusconi rifonda Forza Italia: ma il mondo è cambiato, e anche lui non è lo stesso uomo di vent’anni fa. Leggi

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