L’economista statunitense Claudia Goldin (Jonathan Nackstrand, Afp)

Il premio Nobel per l’economia è stato assegnato il 9 ottobre alla statunitense Claudia Goldin per i suoi studi sul ruolo delle donne nel mercato del lavoro.

Goldin, 77 anni, terza donna premiata, “ha aumentato la nostra comprensione del contributo dato dalle donne al mercato del lavoro”, ha affermato il comitato del Nobel.

“Analizzando più di duecento anni di dati sul lavoro femminile negli Stati Uniti, Goldin ha mostrato l’evoluzione delle differenze di reddito e di occupazione tra uomini e donne”, ha dichiarato Randi Hjalmarsson, esponente della giuria.

Nel 2022 il premio era stato assegnato a Ben Bernanke, ex presidente della Federal reserve statunitense, e ai suoi colleghi Douglas Diamond e Philip Dybvig per i loro studi sulle operazioni di salvataggio delle banche durante le crisi finanziarie.

Il premio Nobel per l’economia è stato aggiunto nel 1969 ai cinque tradizionali (medicina, fisica, chimica, letteratura e pace), guadagnandosi il soprannome di “falso Nobel” per i detrattori.

Il premio è accompagnato da un assegno da undici milioni di corone svedesi (circa 920mila euro).