Il deputato conservatore Crispin Blunt. (Daniel Leal, Afp)

Un deputato conservatore britannico è stato arrestato con l’accusa di stupro, ha confermato il 26 ottobre la polizia. La vicenda crea nuovi imbarazzi al partito al potere, dopo che il giorno prima un altro parlamentare era stato sospeso per condotta sessuale inappropriata.

“Possiamo confermare che un uomo è stato arrestato il 25 ottobre con l’accusa di stupro e possesso di sostanze a uso regolamentato”, ha affermato la polizia del Surrey, confermando una notizia pubblicata dal tabloid The Sun.

“L’uomo è stato rilasciato su cauzione in attesa che siano verificati i fatti”, ha aggiunto.

Il deputato Crispin Blunt, 63 anni, eletto nella circoscrizione di Reigate nel Surrey, nel sud dell’Inghilterra, ha riconosciuto in un messaggio pubblicato sul social network X di essere l’uomo accusato di stupro.

“Confermo di essere il deputato coinvolto”, ha scritto, precisando di essere già stato interrogato tre settimane fa.

Blunt ha affermato di essere vittima di “un probabile tentativo di estorsione”, ha assicurato di “voler collaborare con le indagini” e si è detto “fiducioso di essere scagionato al termine dell’indagine”.

Secondo i mezzi d’informazione britannici, Blunt è stato subito sospeso dal suo partito.

Il caso Pincher

La vicenda rappresenta un duro colpo per il Partito conservatore del premier Rishi Sunak, che i sondaggi danno in netto svantaggio rispetto al Partito laburista a un anno dalle elezioni legislative.

Il caso si aggiunge a una lunga lista di scandali sessuali che hanno coinvolto esponenti del partito.

Nel maggio 2022 un deputato accusato di violenza sessuale e stupro – la cui identità non è stata rivelata – era stato arrestato e poi rilasciato su cauzione. Lo stesso mese un ex deputato era stato condannato a diciotto mesi di prigione per aggressione sessuale ai danni di un adolescente.

Anche un membro del governo, Chris Pincher, era stato costretto a dimettersi a metà del 2022 dopo essere stato accusato di aver molestato due uomini. La vicenda aveva contribuito ad accelerare le dimissioni dell’allora premier Boris Johnson, che aveva ammesso di essere a conoscenza delle accuse contro Pincher al momento della nomina.

Il 25 ottobre un altro deputato conservatore è stato sospeso per sei settimane con l’accusa di condotta sessuale inappropriata nei confronti di un impiegato parlamentare.

La circoscrizione in cui il deputato è stato eletto ha deciso d’indire una petizione per valutare la sua condotta: dovrà dimettersi se almeno il 10 per cento degli aventi diritto prenderà posizione contro di lui. Questo porterebbe a un’elezione suppletiva che sarebbe molto difficile per i conservatori, che hanno appena perso due seggi a vantaggio dei laburisti nell’Inghilterra centrale.