Il miglioramento delle condizioni meteorologiche ha permesso alle forze russe di intensificare gli attacchi nell’est dell’Ucraina. (Roman Pilipey, Afp)

Le truppe russe hanno intensificato il loro assalto alla città di Avdiïvka, nell’Ucraina orientale, attaccando da due direzioni la città nel tentativo di circondarla. Lo hanno riferito le autorità locali, il 4 dicembre.

Da quasi due mesi, l’esercito russo tenta di impadronirsi della città industriale del Donbass, tanto che Avdiïvka è diventata il centro della battaglia, dopo il fallimento della controffensiva ucraina la scorsa estate.

Secondo il sindaco Vitaly Barabach, negli ultimi due giorni gli assalti russi sono stati “molto più numerosi”, così come i bombardamenti con l’artiglieria. “La terza ondata di attacchi nemici differisce dalle due precedenti in quanto viene lanciata da due nuove direzioni”, ha spiegato il sindaco ucraino.

Questi assalti mirano a “distogliere il più possibile l’attenzione” dei soldati ucraini, mentre le forze russe continuano parallelamente i loro tentativi di accerchiare Avdiïvka da sud e da nord. “È molto probabile che stiano aspettando condizioni meteorologiche più favorevoli per usare attrezzature militari in queste aree”, ha detto.

“L’avvio di nuovi attacchi in direzioni diverse dimostra che il nemico ha ricevuto l’ordine di impadronirsi della città a tutti i costi”, ha sottolineato, precisando che nell’area si trovavano ancora 1.295 civili.

Secondo l’Institute for the study of war (Isw), un think tank con sede negli Stati Uniti che studia le immagini geolocalizzate che provengono dal fronte, le truppe russe hanno “fatto progressi” nella zona di Avdiïvka.

Il canale Telegram DeepState, vicino all’esercito ucraino, ha riferito di una situazione “tesa” sul fronte e di “successi parziali” dell’esercito russo vicino a Stepove, un villaggio situato a nordest di Avdiïvka. L’esercito ucraino, da parte sua, pretende di respingere gli attacchi russi e d’infliggere pesanti perdite al suo avversario.

Nel ventiduesimo mese dell’invasione russa dell’Ucraina, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ha chiesto all’esercito di “accelerare” la costruzione di strutture difensive sulla linea del fronte.